La Via Crucis di Basso Sciarretta donata dalla famiglia alla Diocesi
Le quindici opere in carta sono esposte a Cuneo presso la chiesa di San Sebastiano in Contrada MondovìGiovedì 13 marzo è stata presentata e raccontata la Via Crucis di Basso Sciarretta che sarà esposta nella chiesa di San Sebastiano in Contrada Mondovì. Quindici quadri dell’artista, molisano di nascita ma cuneese di adozione, che rappresentano la Via Crucis, le quattordici tappe della Passione di Gesù Cristo, più l’ultima speciale che è la Risurrezione. Quindici opere d’arte che i figli dell’artista, Renata e Paolo Sciarretta, hanno voluto donare alla Diocesi di Cuneo-Fossano. I quadri sono stati realizzati da Sciarretta nel 1997 con il suo classico stile dell’ultima sua fase creativa, quella dell’”impasto” della “charta figurata”, composizioni di materia colorata ottenuta con impasti di carta a mano, una sorta di pittura che si fa scultura in rilievo, di leggera e delicata espressività, tutta giocata su accostamenti e sovrapposizioni e sui colori, non ottenuti con i colori aggiunti ma ricavati dal colore stesso della carta usata.
“Il risultato – scrive la stessa figlia Renata – è una Via Crucis del tutto francescana con assoluta povertà di mezzi, che rende il misticismo della rappresentazione che è improntata anche al simbolismo cromatico”. Ed è proprio così: Cristo è rosso, i crocifissanti sono neri, le pie donne sono azzurre e poi quella Croce verde, segno di un Croce che supera la morte ed è vita.
La Via Crucis sarà nella chiesa di San Sebastiano per tutta la Quaresima, fino a Pasqua, poi sarà a Fossano e infine tornerà in autunno a Cuneo in occasione della rassegna di grandArte “I confini del Sacro”.
c.s.

cuneo - diocesi - basso sciarretta