Lavori in corso sui sentieri delle montagne cuneesi

Lavori in corso sui sentieri del Parco delle Alpi Marittime. Operai, guardiaparco, squadre dei forestali dell’assessorato alla Montagna della Regione Piemonte e volontari sono impegnati da settimane in opere di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete escursionistica delle Aree Protette Alpi Marittime.

 

Si sta lavorando in Valle Tanaro sui percorsi nei dintorni del rifugio Don Barbera e migliorando la sede calpestabile della parte superiore dell'itinerario tra Sant'Erim e la struttura ricettiva del Parco che, a intervento completato, sarà più ciclabile.

 

In Valle Grande di Vernante si è messa mano agli itinerari con partenza da Palanfrè. In collaborazione con l’équipe dei forestali coordinata da Aurelio Faggio sono stati decespugliati e manutenuti tutti sentieri della zona dei laghi Arbergh, Vilazzo e Frisson. Interventi eseguiti anche sulla Grande Traversata delle Alpi che dal Ciotto Mien e dal Passo della Mena transita per Palanfré.

 

Qualche settimana fa, in Valle Pesio, è stato assemblato sul posto il ponte Scaltè (nei pressi del recinto faunistico dei cervi) che era stato predisposto nella falegnameria del Parco del Marguareis. Oltre alla posa del nuovo attraversamento di legno, lungo 11 metri, è stato sistemato anche il tratto di sentiero successivo che raggiunge il gias Fontana. Sempre in tema di passerelle è stata ricostruita quella al Piano del Praiet, a valle del rifugio Ellena-Soria.

 

Ad inizio stagione, il personale dell’Ente con la collaborazione di una ditta locale ha eseguito azioni di manutenzione straordinaria sulla vecchia strada Enel (destra orografica) che sale alla Diga del Chiotas. Il tracciato era stato completamente rivisto nel 2022, a causa dei danni dell'alluvione dell'ottobre 2020, con fondi della Provincia di Cuneo e dell'Ente Aree Protette Alpi Marittime nell'ambito del progetto Alcotra Recovalx.

 

Al Colletto di San Bartolomeo dopo la posa di una bacheca che ricorda gli eventi della Resistenza si è provveduto a valorizzare l’area con una fontana e sul sentiero con interventi.

 

In vista dell’avvio delle ricerche archeologiche e delle attività di animazione nella Riserva naturale Grotte di Aisone previste dal progetto Archeolive: viaggio nel tempo profondo che prende il via sabato 15 luglio è stato completamente ripulito l’anello escursionistico Aisone-Pirone-Aisone.

 

Grandi lavori sono stati eseguiti anche nella Riserva naturale Sorgenti del Belbo.

c.s.