Le aule storiche dell'istituto 'Monsignor Andrea Fiore' di Cuneo 'Luogo del cuore' cuneese più votato

E' stata pubblicata sul sito del Fai (Fondo Ambiente Italiano) la classifica del concorso “Luoghi del Cuore 2018”, giunto alla nona edizione. Gli italiani hanno potuto votare, tramite il sito web del Fai, edifici, chiese, castelli o bellezze naturali da “salvare”, promuovendone la manutenzione o ristrutturazione. 

 

I primi tre classificati riceveranno un contributo rispettivamente di 50 mila, 40 mila e 30 mila euro, se ne avranno i requisiti e a fronte della presentazione di un progetto da concordare con il Fai.

 

Il “luogo del cuore” più votato, in provincia di Cuneo, sono state le aule storiche dell'istituto “Monsignor Andrea Fiore” di Cuneo, sito in corso Dante, che hanno raccolto 4041 voti piazzandosi al 108° posto a livello nazionale. Seguono il colle Fauniera con 3039 preferenze, il santuario di Santa Lucia a Villanova Mondovì (2916 voti) e il pilone della Madonna della Misericordia a Bellino (2794 voti). Complessivamente sono stati 2.227.847 gli italiani a votare, esprimendo preferenza per 37.200 luoghi disseminati in 6412 comuni.

 

Si legge sul sito del Fai: “L'isitituto "Mons. A. Fiore" nasce nel 1903 con lo scopo di fornire istruzione e assistenza a bambini con deficit uditivi. Negli anni sviluppa attrezzature e spazi sempre più funzionali a questo tipo di attività, tanto da meritarsi l'appellativo di "scuola audiofonetica". Oggi è un istituto paritario che comprende tutti i gradi della scuola dell'obbligo, con 350 allievi, ma ha perso la sua funzione originaria, che nessuno ormai ricorda più. Le attrezzature storiche, testimonianza di un'epoca e di un metodo di insegnamento unico in Italia (esistevano solo altri due scuole simili) sono del tutto abbandonate in un magazzino chiuso al pubblico. L'idea è quella di allestire un piccolo museo interno all'istituto, aperto al pubblico con accesso indipendente, per mantenere vivo il ricordo di una scuola che ha permesso a generazioni intere di persone diversamente abili di poter avere un'istruzione come i loro compagni normodotati”.

 

Con il record assoluto di 114.670 voti a vincere la nona edizione dei “Luoghi del Cuore” è Monte Pisano, nel territorio dei comuni di Calci e Vicopisano (Pisa), colpito nello scorso autunno da un devastante incendio. Con 83.138 voti sul secondo gradino del podio c'è il fiume Oreto a Palermo. Terzo posto, con 75.740 voti, per l’Antico Stabilimento termale a Porretta Terme (Bologna) nell’Appennino, alle pendici del Monte della Croce, lungo il greto del Rio Maggiore, luogo in stato di abbandono da circa vent’anni.

 

Restando in provincia di Cuneo, tra i luoghi più votati anche il monastero di Sant'Antonio a Dronero (795 voti), il castello della Manta (81 voti), Balma Boves a Sanfront (58 voti), la cappella di San Salvatore a Macra (85 voti), il lazzaretto di Caudano di Stroppo (82 voti), la chiesa di San Peyre a Stroppo (99 voti), il monastero di san Biagio a Mondovì (343 voti), la strada del Vallone di Elva (563 voti), l'antica fornace “Gaiero” di Dogliani (867 voti) e il castello di Val Casotto a Pamparato (106 voti).

a.d.