Le telecamere di Mattino Cinque a Borgo San Dalmazzo per raccontare il caso della 'mummia'
La trasmissione Mediaset condotta da Federica Panicucci ha ripercorso la vicenda intervistando il sindaco Gian Paolo Beretta e l'anatomopatologo che svolse l'autopsiaLa notizia dell'assoluzione di tutti i parenti coinvolti ha riportato i riflettori sulla vicenda di Graziella Giraudo, la “santona” di Borgo San Dalmazzo morta nel 1996 ma ritrovata solamente nel 2013 nello sgabuzzino di casa in via Pedona: il suo corpo era stato mummificato da parenti e seguaci facenti parte del "gruppo di preghiera", i quali confidavano nella resurrezione della donna.
Nella mattinata di oggi, lunedì 4 novembre, a Borgo San Dalmazzo sono arrivate le telecamere di “Mattino Cinque”, il programma mattutino condotto da Federica Panicucci e Francesco Vecchi, in onda su Canale 5. Durante la trasmissione, in cui insieme a Mario Abrate, l'anatomopatologo che svolse l'autopsia sul corpo della donna, è intervenuto in diretta anche il Sindaco Gian Paolo Beretta, è stata ripercorsa la vicenda che nel 2013 sconvolse la città raccogliendo anche i commenti di alcuni borgarini.
QUI il link alla trasmissione.
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a.d.
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