Limone: continuano le attività del progetto 'Museo dello Sci Agostino Bottero'
Al centro di un incontro con i ragazzi delle primarie limonesi la storia del turismo invernale in paese, le prime gare, l'evoluzione degli impianti e i racconti dei protagonistiLa storia del turismo invernale a Limone Piemonte, una delle più antiche stazioni sciistiche d'Italia, le prime gare, l'evoluzione degli impianti di risalita e i racconti dei personaggi protagonisti della storia limonese dello sci. Questo il tema del primo incontro con i ragazzi delle classi quarta e quinta della Scuola Primaria di Limone che si è svolto lo scorso giovedì 29 ottobre a cura di Francesca Dalmasso.
L'attività rientra all'interno del progetto di riqualificazione del Museo dello Sci Agostino Bottero di Limone, finanziato nell'ambito del bando Musei da Vivere promosso dalla Fondazione CRC e realizzato in partnership tra il Comune di Limone, l’Istituto Comprensivo di Robilante e l’Associazione Art.ur.
La programmazione prevede una serie di iniziative educative e laboratoriali volte ad implementare il ruolo dell'ente culturale e il senso di appartenenza della comunità limonese a partire dai bambini e dalle loro famiglie. In agenda altri due appuntamenti: il 5 novembre lo scrittore Marco Tomatis che intratterrà i ragazzi con una lezione sullo storytelling, mentre il 12 novembre interverrà il regista Luca Oliveri, dove verranno poste le basi per la successiva realizzazione di un documentario.
Al termine del percorso, infatti, gli allievi si cimenteranno in video-interviste a personaggi limonesi (ex-atleti, allenatori, skiman, esponenti della storia Scuola Sci) che, attraverso la loro testimonianza, racconteranno la storia dello sci nella Perla delle Alpi Marittime. Questi filmati saranno, poi, raccolti in un docufilm a cura del regista Oliveri, che verrà presentato all’interno della cornice del restyling del Museo dello Sci, in fase di ultimazione.
“L'ideazione del progetto è iniziata poco dopo l'insediamento della nuova Amministrazione nel maggio 2019 e la realizzazione è stata avviata qualche mese più tardi, dopo l'aggiudicazione del bando Musei da Vivere della Fondazione CRC – spiega Rebecca Viale, vicesindaco e Assessore al Turismo di Limone - Le attività previste in questi mesi hanno inevitabilmente subito rallentamenti a causa del Covid e sono state adeguate all'emergenza epidemiologica: per esempio le lezioni con gli studenti, che dovevano svolgersi nell'inverno scorso in presenza, sono state riprogrammate in autunno in videoconferenza”.
“L'Amministrazione crede fortemente in questo progetto, perché ha come obiettivo un aumento di consapevolezza dell'eredità storico-culturale del nostro paese: e per realizzarlo il modo migliore ci è parso quello di coinvolgere due generazioni: i bambini e le figure che hanno fatto la storia dello sci a Limone”, aggiunge Viale.
“Proprio in periodi molto complicati e faticosi per la comunità pensiamo sia il caso di cavalcare la speranza e portare avanti progetti che offrono la possibilità di creare nuove prospettive – commenta Michela Giuggia, presidente dell’Associazione Art.ur -. Le attività del progetto Museo Sci Limone sono mirate ad incentivare il senso di appartenenza e la coesione tra le giovani generazioni e le loro radici”.
“Siamo molto felici di poter proseguire con tutto il programma di lezioni - continua Giuggia - anche grazie alla passione della Amministrazione e dell’Istituto Comprensivo di Robilante. Un grazie particolare alle maestre, alla Dirigente e ai bambini per la loro disponibilità ed il loro grande entusiasmo”.
Il Museo dello Sci, ospitato nelle sale della Biblioteca civica di Limone in Piazza Henri Dunant, è fase di rimodulazione espositiva ed è attualmente chiuso al pubblico per effetto della relativa ordinanza comunale come misura precauzionale anti Covid.
c.s.
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