Marmora, "Luoghi di Passaggio" esaudirà il desiderio di Padre Sergio: mantenere in vita la biblioteca

C'è un luogo che è stato un luogo di passaggio e di salvezza per molte anime. Alcune vi arrivavano temporaneamente disperate e allo sbando, altre incuriosite dall'energia e dall’eco che risuonava ma tutte, in qualche modo, alla ricerca di se stesse. Un luogo che le accoglieva, insieme ai libri, quei 62.500 volumi che sono ancora lì, a 1580 m di altezza, nella Biblioteca di Padre Sergio, monaco benedettino che, a Marmora, aveva creato un monastero e una comunità. Un uomo che era l'unico monaco di quel monastero, un eremita mai solo e circondato da persone di diversa estrazione sociale e cultura che vi arrivavano richiamate dalla voce di un luogo in cui poter essere quello che si è, semplicemente esseri umani. Senza il bisogno di indossare nessuna maschera imposta dalla società e interpretare ruoli imposti dalle convenzioni o, spesso, da se stessi. Chi raggiunge quel luogo per la prima volta, percorrendo la strada in salita, ha un po' l'impressione di avvicinarsi al cielo e a un'idea di pace interiore. Padre Sergio desiderava che la Biblioteca, dopo la sua morte, avvenuta nel 2014, potesse continuare a vivere. La neo costituita associazione "Luoghi di Passaggio" cercherà di esaudire questo desiderio con la consapevolezza che mancherà il cuore pulsante e il motore di questo luogo. Il progetto è di tramandare, cercando di farla rivivere, la bellezza dell'incontro con l'altro e l'atmosfera dello scambio di esperienze, le emozioni e lo spirito di accoglienza che lì su respiravano, difficile dimenticarle per chi le ha vissute, sistemando e recuperando la Biblioteca, con particolare attenzione alla ripresa della catalogazione dei volumi, e creando delle stanze in cui il viaggiatore, il turista o chiunque di passaggio, in cerca o meno di risposte alle proprie domande, possa fermarsi accolto per qualche notte e leggere un libro. Per poi ripartire. I libri hanno un potere salvifico, lo sapeva bene Padre Sergio che salvava libri e anime. Così la poesia. E sarà proprio un reading poetico musicale curato dal "Teatrino al forno del pane fondato da G. Buridan" ad aprire "Luoghi di passaggio", il primo evento dell'associazione, il 13 agosto, alle ore 18, nella Chiesa Parrocchiale San Massimo di Marmora. Le letture saranno tratte dal volume "Esplosione di emozioni", edito da Nerosubianco, risultato di un laboratorio di scrittura autobiografico, attivato nel 2020 presso il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell'Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo, in cui la parola è stata indagata e utilizzata come mezzo di introspezione e cura. Seguirà un concerto del gruppo musicale "Soul Saudade Trio".

Francesca Barbero