Molestie olfattive, Arpa fa il punto sugli interventi del 2022 in provincia di Cuneo
L'agenzia è intervenuta a Barge, Cavallerleone, Envie, Salmour, Villanova e Roccaforte Mondovì, Santo Stefano Belbo, Cervere e SaviglianoNel corso del 2022 Arpa Piemonte ha ricevuto segnalazioni di molestia olfattiva dalla popolazione residente in alcuni centri abitati della provincia di Cuneo, tra i quali: Barge, Cavallerleone, Envie, Salmour, Villanova e Roccaforte Mondovì, Santo Stefano Belbo, Cervere e Savigliano.
Tali problematiche, talvolta perduranti da tempo, vengono affrontate, anche mediante la partecipazione ai Tavoli di confronto istituiti ai sensi della DGR 9 gennaio 2017, n. 13-4554, attraverso specifiche attività di analisi delle possibili cause e dell’entità delle emissioni odorigene, per arrivare, quando necessario, alla definizione di azioni di contenimento delle emissioni in atmosfera, di adeguamento impiantistico e talvolta autorizzativo. Le analisi sono eseguite tramite controlli e campionamenti presso le potenziali sorgenti odorigene e azioni volte alla caratterizzazione delle emissioni indagate nonché attraverso il ricorso alle tecniche dell’olfattometria dinamica, alla modellistica di dispersione e a valutazioni specialistiche del disturbo segnalato dalla popolazione al fine di valutarne la tollerabilità.
Tra le azioni messe in campo nel 2022, meritano particolare attenzione le attività di controllo e monitoraggio in relazione ai fenomeni di ricaduta di sostanze odorigene segnalati nella frazione di San Martino di Barge, attività sviluppate anche nell’ambito del percorso individuato dal Tavolo di confronto istituito dal Comune. Numerose attività di indagine sono state messe in campo presso un importante stabilimento locale, non solo per verificare il rispetto dei limiti autorizzati alle emissioni in atmosfera, ma anche per individuare la tipologia di sostanze emesse e, tra queste, quelle a più bassa soglia olfattiva. Allo stesso tempo sono state eseguite due campagne di misura della qualità dell’aria locale con il laboratorio mobile in dotazione al dipartimento di Cuneo, di cui una tutt’ora in corso, al fine di valutare i livelli degli inquinanti che possono avere un impatto sulla salute umana. I risultati delle attività in corso saranno oggetto di comunicazione ai soggetti interessati e pubblicate sul sito istituzionale.
Arpa Piemonte continua ad operare con il massimo impegno al fine di conseguire la minimizzazione delle molestie olfattive oggetto di segnalazione e di prevenire l’insorgenza di nuove criticità legate alle modifiche sostanziali di installazioni esistenti o a nuove attività.
c.s.
CUNEO Arpa