Nel 2022 l'Avis della Granda ha raccolto più di 21 mila sacche di emocomponenti
Il bilancio tracciato durante l'assemblea provinciale che si è svolta sabato scorso a Farigliano: i donatori attivi sono più di 13 milaLa 66° Assemblea provinciale dell’Avis Cuneo si è svolta sabato 25 marzo a Farigliano nella sala polivalente della Pro loco. Per la Provincia era presente il consigliere provinciale Davide Sannazzaro, delegato dal presidente Luca Robaldo che, inviando un messaggio di saluto, ha voluto sottolineare “l’importante traguardo raggiunto dall’associazione di volontariato ed ennesima dimostrazione, se mai ce ne fosse bisogno, di quanto sia radicato nella Granda lo spirito della solidarietà sociale. L’Avis non opera soltanto nella raccolta di sangue che resta l’attività primaria, ma è impegnata anche nel favorire lo sviluppo di una rete di rapporti e di attività sociali a livello locale, trasmettendo alle nuove generazioni il patrimonio di sentimenti e convinzioni che furono alla base dell’impegno dei vostri primi soci”. Il consigliere Sannazzaro ha aggiunto: “La Provincia di Cuneo, approvando un ordine del giorno di qualche settimana fa, ha voluto dimostrare la sua attenzione verso l’importante realtà dell’Avis. A tutti coloro che si impegnano per il dono del sangue va un sincero grazie e tutto il supporto possibile”.
Per l’Avis della Granda il 2022 è stato un anno positivo con la raccolta di più di 21 mila sacche di emocomponenti, stabili rispetto al risultato del 2021. I donatori attivi sono più di 13 mila e nello scorso anno sono entrati a far parte dell’Avis 802 nuovi donatori. Il presidente di Avis provinciale Flavio Zunino ha ricordato anche che quest’anno è stata lanciata la Consulta dei giovani avisini, la prima del Piemonte. L’assemblea è stata anche l’occasione per consegnare gli Oscar della generosità, un premio annuale per i volontari avisini che si sono distinti per il loro impegno, a Domenico Gullino, Teresio Calandri, Bruno Robbione e Giovanni Pautasso.
c.s.
CUNEO Avis