Nel fine settimana zero termico oltre i 3 mila metri
In montagna manto nevoso stabile, attività valanghiva assente: il bollettino dell'ArpaL’assenza di nuove nevicate mantiene condizioni di innevamento fortemente deficitarie rispetto alle medie del periodo, sia per quanto riguarda la neve presente al suolo che per i quantitativi cumulati complessivi. L'innevamento risulta eterogeneo, con residui accumuli da vento in quota sui pendii estremamente ripidi, alternati a neve a debole coesione e ad ampie zone erose a volte fino al suolo. È quanto emerge dal bollettino diffuso oggi da Arpa Piemonte. Sui pendii soleggiati il manto nevoso è estremamente ridotto o assente fino oltre i 2400-2600 metri.
Il manto nevoso perlopiù ben consolidamento in tutti i settori. Nelle zone di confine settentrionali e occidentali si trovano ancora alcuni lastroni da vento e neve a debole coesione, nelle zone più riparate. Gli strati superficiali del manto sono spesso caratterizzati da croste dure da vento e da fusione e rigelo alle diverse esposizioni. Pressochè tutto il manto nevoso è composto ormai da alternanze di croste e cristalli sfaccettati o a calice. L'attività valanghiva è assente. Attenzione al pericolo di scivolamento e caduta sulle dure superfici di neve ghiacciata o molto ventata.
Per il fine settimana sono attese condizioni di tempo stabile e soleggiato con zero termico che supererà i 3 mila metri. Il pericolo valanghe si manterrà debole su tutti i settori alpini del Piemonte.
c.s.
CUNEO Arpa