Nuovo impulso per la ricerca in vitivinicoltura: insediato il Comitato tecnico vinicolo di Fondazione Agrion
Il presidente Giacomo Ballari: "Per affrontare sfide come cambiamenti climatici, sostenibilità ambientale, nuove fitopatie e crescente competitività globale, è fondamentale investire in ricerca"Ieri, 12 marzo, Fondazione Agrion, punto di riferimento per la ricerca e l’innovazione in agricoltura in Piemonte, ha istituito un Comitato Tecnico con l’obiettivo di rafforzare il legame tra la ricerca ed il settore produttivo in ambito vitivinicolo. Questo organo nasce in accordo con i principali attori della filiera per indirizzare e coordinare le attività di sperimentazione applicata, dedicate alla viticoltura, settore strategico per l’economia regionale. Il Piemonte conta quasi 18.000 aziende vitivinicole che operano su una superficie totale di 47.000 ettari, con una produzione media annuale di circa 2.700.000 ettolitri di vino. Il settore vanta ben 19 denominazioni di origine controllata e garantita (DOCG) e 41 denominazioni di origine controllata (DOC), per un fatturato che si aggira attorno ai 1.300 milioni di euro.
"La viticoltura piemontese rappresenta un patrimonio inestimabile, frutto di secoli di tradizione e di un terroir unico al mondo - afferma il presidente di Fondazione Agrion, Giacomo Ballari - . Tuttavia, per affrontare le sfide del presente e del futuro, come i cambiamenti climatici, la sostenibilità ambientale, le nuove fitopatie e la crescente competitività globale, è fondamentale investire in ricerca applicata. Questo ci consentirà sempre più di tradurre le conoscenze scientifiche in soluzioni concrete da mettere a disposizione dei produttori per garantire un buon livello di produttività e rafforzare ulteriormente il livello di qualità delle produzioni vitivinicole piemontesi. Sono molto contento della disponibilità dimostrata da tutti i soggetti che hanno nominato un loro componente nel comitato tecnico di Agrion. Per noi oggi è una grande opportunità e motivo di orgoglio poter avere a disposizione un gruppo composto da rappresentanti così autorevoli”.
Il comitato rafforza la struttura di confronto ed elaborazione della Fondazione creando quel supporto in termini di indirizzo e coesione, indispensabili per dar vita a progetti di ricerca forti, condivisi ed in grado di produrre soluzioni concrete per i viticoltori.
In estrema sintesi si propone di:
- Identificare le principali sfide ed opportunità per il comparto vitivinicolo, con un approccio basato sull’evidenza scientifica
- Promuovere progetti di innovazione e sostenibilità, garantendo un trasferimento efficace delle conoscenze alle aziende del territorio
- Favorire la collaborazione tra centri di ricerca, Università e operatori del settore, per favorire il consolidamento di una viticoltura sempre più resiliente, sostenibile e competitiva
c.s.

Fondazione Agrion