Pronto Soccorso, la Regione chiede di impiegare gli specializzandi
A bloccare l’immissione di nuovi camici bianchi nei reparti sono le difficoltà nell’interpretazione dei decreti ministeriali. A breve un tavolo con le universitàL’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio hanno ricevuto oggi pomeriggio i rappresentanti nazionali e regionali del Sindacato dei medici dell’Emergenza Urgenza, che hanno manifestato loro le difficoltà relative all’impiego degli specializzandi nei Pronto Soccorso a causa delle diverse interpretazioni dei decreti ministeriali Calabria e Bollette da parte dei Rettorati universitari, ai quali spetta l’atto autorizzativo.
In questo momento, decine di specializzandi potrebbero essere utilmente impiegati nei reparti di Emergenza, venendo incontro in modo significativo alle drammatiche necessità del momento, consentendo non soltanto di allentare la pressione sui medici urgentisti, ma anche di limitare il ricorso al personale esterno.
Il presidente e l’assessore alla Sanità hanno condiviso le preoccupazioni della categoria, peraltro già da loro espresse in più occasioni anche in sede nazionale, e si sono impegnati a convocare un tavolo congiunto con le università del Piemonte già nei prossimi giorni, per condividere un percorso sostenibile da tutti.
c.s.
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