Proseguono i lavori sui sentieri nei parchi Marguareis e Alpi Marittime

Proseguono senza soste i lavori di sistemazione e pulizia dei sentieri. Sul lato Marguareis gli interventi dell’ultimo periodo sono stati realizzati sul percorso della Maguareis Bike in zona San Bartolomeo, sul sentiero per il Garelli, con prosecuzione a monte in direzione di Porta Sestrera, sui bordi pista dei tracciati per il recinto dei cervi e per il Saut. In quota gli operai della Regione hanno risistemato la Ciclovia del Duca sotto la Capanna Morgantini.

 

Nel Parco delle Alpi Marittime sfalci lungo i sentieri per i laghi di Esterate, per il rifugio Pagarì (Passo sottano del Muraion) e per il bivacco Moncalieri (fino al Lago Bianco), pulizia arbusti tra il Lago delle Rovine e la diga del Chiotas. In zona Roaschia interventi sul collegamento Balur – Maddalena, grandi lavori a Palanfré, con il concorso della squadra di operai forestali della Regione, sul percorso della Grande Traversata delle Alpi, sul giro dei laghi e il Passo della Mena, sulla Via di Teit.

 

Ma l’impegno del servizio tecnico e dei guardaparco non si è limitato ai sentieri. È stato chiuso con filo elettrificato l’accesso alla torbiera del Lago del Vei del Bouc, mentre in Valle Tanaro ha comportato un grande sforzo l’eliminazione delle specie invasive a Sant’Erim e a Poggio Lagone. Le dotazioni della stazione botanica alpina nei pressi del Laghetto del Marguareis sono state ricollocate presso la stazione gemella presente nelle immediate vicinanze del Rifugio Garelli.  Con fondi del bilancio regionale assegnati all’Ente nel 2021, è stata realizzata un’area a parcheggio e accoglienza dei gruppi, presso l’ingresso nel Comune di Morozzo alla Riserva Naturale di Crava-Morozzo. Tale ingresso, che si trova nei pressi di un distributore di carburanti all’uscita di Morozzo, necessitava di una maggiore visibilità e delimitazione rispetto al grande piazzale dell’area di rifornimento. È stato quindi allestito un percorso di collegamento, per i veicoli in arrivo alla Riserva, tra la strada provinciale e l’ingresso all’area protetta; a fianco di questo c’è ora un sentiero percorribile a piedi per chi arriva con l’autobus in visita alla Riserva. Al termine di questi percorsi si trova una zona di parcheggio per auto e moto e una piccola area di ritrovo in cui i gruppi accompagnati possono essere accolti prima dell’inizio della visita.