Sabato scorso ha chiuso il punto di vaccinazione del Movicentro: "Risultato egregio, grazie a chi ha lavorato"
Il sindaco Borgna e l'assessore Dalmasso rispondono ai mugugni: "Per i cuneesi più scomodo doversi recare a Borgo? Dopo mesi sfiancanti logico razionalizzare le energie"Il centro vaccinale del Movicentro era stato aperto il 20 marzo 2021, inizialmente con operatività prevista fino al 31 ottobre 2021. A fine ottobre però, visto il contesto ancora caratterizzato dal permanere dell’emergenza determinata dalla circolazione del virus e vista la necessità di garantire la somministrazione del vaccino al maggior numero possibile di cittadini (come da indicazioni fornite dagli organi competenti dello Stato e della Regione Piemonte), era stato stabilito di proseguire la campagna vaccinale nella tendostruttura del Movicentro, prorogando la Convezione tra Comune e ASL Cn1 fino al 20 novembre 2021 (prorogabile ancora automaticamente fino al 10 dicembre 2021). ASL Cn1 ha ora deciso di concentrare l’utenza verso il centro vaccinale della Bertello, a Borgo San Dalmazzo, in modo da razionalizzare spazi ed energie.
"Abbiamo sempre collaborato in modo molto proficuo con ASL Cn1 in tutti questi mesi – dichiarano il sindaco Federico Borgna e l’assessore alla Protezione Civile Davide Dalmasso – e continueremo in questa direzione. Certo per i cuneesi sarà leggermente più scomodo doversi recare a Borgo, ma crediamo che razionalizzare le energie dopo tutti questi mesi sfiancanti possa essere una soluzione logica". Una risposta indiretta, quest'ultima, alle lamentele di alcuni utenti.
"Gli sforzi fatti ci hanno premiato e le recenti classifiche che vedono la città di Cuneo come la più vaccinata del Piemonte ci fanno dire che il lavoro è stato egregio - continuano i rappresentanti dell'amministrazione comunale -. A tal proposito ci preme ringraziare tutti quelli che ci hanno dato una mano, a partire da gruppi e associazioni come il gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile, l’Associazione Volontari Ospedalieri Onlus, la LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori), l’A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia), l’Associazione Nazionale Alpini, la delegazione provinciale dell’Associazione Fuoristradistica Piemontese e i volontari di Angeli in Moto. In totale oltre 160 persone che hanno offerto il loro tempo per il bene della comunità. Un ringraziamento va anche agli sponsor e a tutto il personale sanitario, che ha contribuito in maniera determinante al successo della campagna vaccinale a Cuneo. La speranza adesso è di uscire il prima possibile da questa situazione, per poter ritornare ad una vita normale, come prima della pandemia".
Redazione
CUNEO cuneo - Movicentro