Settant'anni di Uncem: il ruolo della Camera di Commercio di Cuneo nella nascita dell'ente
Il presidente Mauro Gola: "Celebriamo l’anniversario di un organismo importante che ha radici forti nel nostro territorio"Il 20 novembre 2022 è stato celebrato il 70esimo anniversario della fondazione dell’Unione Nazionale dei Comuni, Comunità e degli Enti Montani, organismo che nel corso dei decenni ha assunto un ruolo sempre più strategico ed è rappresentativo di un bacino territoriale pari al 54% di quello italiano, nel quale vivono oltre dieci milioni di abitanti. Il 21 ottobre 1952 si svolse un primo incontro preparatorio a Firenze e il 20 novembre dello stesso anno, a Roma, si incontrarono gli amministratori di 26 province e 241 Comuni della montagna italiana per dare vita ad un organismo che nel corso dei decenni si è affermato come il più autorevole strumento a disposizione delle Terre Alte per far sentire la propria voce agli organi centrali e per definire politiche e strategie condivise.
Pochi sanno che la Camera di commercio di Cuneo ebbe un ruolo determinante per la nascita di questo organismo. L’incontro preparatorio di Firenze nacque da un’iniziativa scaturita dall’allora Presidente della Camera di commercio di Cuneo, il senatore Giovanni Sartori. Fu lui a presiedere il Comitato il 21 ottobre, a predisporre la prima bozza di Statuto, a tenere a battesimo la rivista ufficiale “Il Montanaro d’Italia” e ad organizzare il primo Congresso svoltosi nel maggio 1954 nella capitale con l’intervento di tre autorevoli ministri del tempo, Fanfani, Vanoni e Medici.
Il primo presidente fu Giovanni Giraudo. Per molti anni parlamentare e presidente della Provincia di Cuneo guidò l’U.n.c.e.m. dal 1954 al 1963 e fu presidente onorario sino al 2000. Anche per questa importante figura il legame con l’ente camerale è fortissimo perché Giraudo era dirigente dell’azienda autonoma studi ed assistenza alla montagna presso la Camera di commercio di Cuneo.
“Dopo 70 anni, posso dire guardando con ammirazione e grande stima chi mi ha preceduto e anche a chi non è più con noi, che di strada ne è stata fatta molta - evidenzia Marco Bussone, Presidente nazionale -. La montagna italiana è divenuta luogo dove vivere, dove lavorare e fare impresa, dove innovare. Non è spazio dal quale scappare come è stata per moltissimi anni. Alpi e Appennini sono al centro di nuove politiche pubbliche, nazionali e regionali, che contribuiamo a generare con umiltà e oltre ogni ideologia, oltre ogni divisione politica”.
“Celebriamo l’anniversario di un organismo importante che ha radici forti nel nostro territorio che ebbe, grazie alla Camera di commercio di Cuneo, un ruolo decisivo in occasione della fondazione e dei primi anni di attività dell’Uncem - afferma il presidente Mauro Gola -. Anche oggi l’ente camerale vede nelle Terre Alte una risorsa territoriale strategica da supportare attraverso la progettazione europea, le sinergie con Uncem, con le altre istituzioni territoriali e un rapporto sempre più stretto con i G.a.l., le istituzioni locali più vicine al sistema delle imprese”.
c.s.
CUNEO Camera di Commercio