Tante novità in vista per il Parco fluviale, con due nuove strutture pronte
In queste settimane si stanno concludendo i lavori che daranno un nuovo volto all’area che diverrà la porta d’ingresso del ParcoLa primavera porterà con sé molte novità per il Parco fluviale Gesso e Stura, che si prepara ad aprire due nuove strutture e accogliere visitatori e turisti con modalità e esperienze nuove. In queste settimane si stanno concludendo i lavori che daranno un nuovo volto all’area che diverrà la porta d’ingresso del Parco fluviale Gesso e Stura, ospitando al suo interno molte delle strutture e dei servizi che il Parco offre ai visitatori. L’area, che si concentra intorno alla Casa del Fiume, in Piazzale Walther Cavallera, vedrà in primavera l’apertura di due strutture nuove, realizzate e finanziate grazie a fondi europei, regionali e nazionali.
Proprio di fronte alla Casa del Fiume è stata realizzata una struttura, dalla caratteristica forma a vela, che ospiterà l’Infopoint del Parco fluviale, vale a dire il nuovo punto informativo e di accoglienza del Parco. Costituito da un locale che funge da reception e punto di informazioni turistiche e accoglienza, qui sarà possibile avere informazioni sul Parco, sui suoi servizi e le strutture e in generale sarà il primo contatto per visitatori, turisti, scolaresche e gruppi. Diverrà anche il punto di noleggio delle biciclette ParcoBike e avrà valenza di velostazione, struttura a servizio dei ciclisti, con momenti di formazione alla mobilità e sensibilizzazione su questo tipo di tematiche. La struttura è stata infatti realizzata, nel suo primo lotto, con i finanziamenti del Bando Periferie, il secondo lotto con le risorse del DL Crescita 2019 n.34.
Proprio dietro il nuovo Infopoint è pronto, e verrà aperto al pubblico in primavera, non appena le condizioni sanitarie lo permetteranno, lo Spazio multisensoriale f’Orma. Al suo interno il visitatore potrà sviluppare un contatto emozionale con la natura, e in particolare con l’acqua. Potrà scoprire i diversi ambienti che compongono il paesaggio fluviale camminando a piedi nudi, con ricadute positive sul benessere psico-fisico. Sentieri per il barefooting e stazioni basate sulla stimolazione multisensoriale permetteranno al visitatore di lavorare su propriocezione ed equilibrio.
Lo spazio multisensoriale “f’Orma. Il fiume a piede libero” è stato realizzato nell’ambito del progetto Interreg Alcotra 2014-2020 “NAT.SENS. Naturalmente, a spasso con i sensi”, mentre la passerella in legno lamellare che collega l’Infopoint al percorso sensoriale è finanziata da Mobil, uno dei cinque progetti semplici in cui è articolato il Piano Integrato Territoriale (Piter) Alpimed di cui il Comune di Cuneo, ente gestore del Parco fluviale Gesso e Stura, è partner.
Infine, nell’area che gravita intorno a Piazzale Walther Cavallera, che consente anche l’accesso diretto ai percorsi ciclo-naturalistici del Parco, si stanno completando, sempre nell’ambito del progetto Mobil, alcuni lavori di riqualificazione attraverso la realizzazione di interventi volti a rendere questo spazio omogeneo e riconoscibile, nonché più facilmente fruibile. È stata infatti realizzata lungo l’intero percorso che unisce la Casa del Fiume alla pista ciclabile lungo il torrente Gesso una nuova pavimentazione in terra stabilizzata che abbraccia tutta l’area di fronte al nuovo Infopoint. Totem verticali e una struttura informativa in legno consentiranno invece la promozione e la comunicazione dei diversi servizi a disposizione del visitatore.
c.s.
CUNEO Parco Fluviale