Chiesa del Sacro Cuore, ore 20,30
Un capolavoro di polifonia rinascimentale apre la Stagione Artistica del Ghedini
Martedì 25 febbraio, nella Chiesa del Sacro Cuore di Cuneo, il Coro del Progetto Palestrina diretto dal Maestro Flavio Becchis esegue la “Missa Papae Marcelli” di Giovanni Pierluigi da PalestrinaMartedì 25 febbraio il Coro del Progetto Palestrina, diretto dal Maestro Flavio Becchis, inaugura la Stagione Artistica 2025 del Conservatorio Ghedini di Cuneo: alle ore 20.30 nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Cuneo (corso Nizza) esegue la “Missa Papae Marcelli” a sei voci di Giovanni Pierluigi da Palestrina. La partecipazione è libera e non occorre prenotare.
Organizzando un concerto inaugurale della propria stagione artistica che si svolge al di fuori degli ambienti del Conservatorio e che coinvolge un coro che non è diretta espressione dell’istituto, il Ghedini sottolinea la grande collaborazione che ha inteso creare con le altre realtà musicali e culturali in generale del territorio, che si concretizzerà anche in altri contesti più avanti nel corso dell’anno. Un legame che spesso è più stretto di quel che può sembrare in apparenza: Flavio Becchis, direttore del Coro del Progetto Palestrina nonché docente del Liceo Musicale Ego Bianchi nell’IIS Bianchi Virginio di Cuneo, è stato allievo in passato del Ghedini nel corso di Composizione ed è attualmente iscritto alla classe di Canto Rinascimentale Barocco, con la docente Barbara Zanichelli.
La celebre “Missa Papae Marcelli” è uno dei capolavori più significativi del “Princeps musicae”, del quale ricorrono nel 2025 i 500 anni dalla nascita. Composta in omaggio a papa Marcello II, che regnò per tre sole settimane nel 1555, fu pubblicata nel 1567: si tratta di una delle più importanti e conosciute messe di tutto il periodo rinascimentale ed era consuetudine cantarla, fino alle riforme stabilite nel Concilio Vaticano II, durante il rito dell’incoronazione papale. Verrà proposta per intero, con le cinque classiche parti Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus et Benedictus e Agnus Dei. Il concerto si apre con il mottetto a quattro voci “Ave Maria” e si chiude con una selezione di mottetti a quattro voci tratti dal secondo libro dei Mottetti del compositore rinascimentale romano.
Il concerto rappresenta un’importante occasione per apprezzare la bellezza della polifonia rinascimentale attraverso l’interpretazione di un ensemble specializzato nel repertorio sacro del XVI secolo. Il coro del Progetto Palestrina, avviato nel marzo 2020 e affiliato all’Associazione Coro Polifonico di Boves, riunisce cantori provenienti da diverse località della provincia di Cuneo, accomunati dalla passione per lo studio e per l’esecuzione del vasto repertorio del grande compositore rinascimentale.
c.s.
Le date dell'evento:- 25/02/2025
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