Una 'consulta' dei sentieri per coordinare la proposta turistica della Granda

Si è svolta lunedì 1° aprile presso Segnavia - Porta di Valle di Brossasco una riunione dei referenti di tutti i sentieri di valle organizzati e presenti sul territorio della provincia di Cuneo. Convocata dalla Rete del Buon Cammino e promossa dai responsabili dei circuiti vallivi e intercomunali delle Valli Po, Varaita, Maira, Grana e Stura, la riunione è stata l’occasione per presentare le varie realtà esistenti, esaminando i valori positivi di quanto già realizzato e le sfide per il prossimo futuro.

 

Durante l’incontro i rappresentanti di ogni valle hanno esaminato lo “stato dell’arte” delle reti sentieristiche già strutturate, evidenziando in modo chiaro i punti di forza e i punti di debolezza di ciascuna realtà: sono state presentate le esperienze di Orizzonte Monviso in valle Po, del Valle Varaita Trekking in valle Varaita, dei Percorsi Occitani in valle Maira, della Curnis Auta in valle Grana e di Lou Viage in valle Stura. Presenti anche i referenti di Landandé, esperienza analoga che si sviluppa tra le colline del Monregalese. I sentieri di valle, realizzati durante gli scorsi anni anche grazie a finanziamenti pubblici e sul modello illuminato dei Percorsi Occitani, che nel 2019 festeggiano il ventiseiesimo anno dalla costituzione, sono una realtà escursionistica che ha aggregato intorno a sé una solida crescita economica nei territori, grazie alla creazione di posti tappa e di altre attività e contribuendo in modo significativo al ripopolamento delle valli alpine. 

 

Non è un caso che in molti considerino questa esperienza non soltanto una potenzialità sotto il profilo turistico, in anni nei quali è in corso un ripensamento globale delle strategie di sviluppo turistico territoriale, ma anche e soprattutto un valore dal punto di vista sociale: riuscire a rianimare le valli alpine con un’attitudine moderna crea infatti possibilità di occupazione sul territorio, favorendone la crescita e invertendo il processo di spopolamento iniziato decenni or sono.

 

Oggi è giunto il momento di fare un passo in più: i partecipanti alla riunione hanno deciso di costituire una “consulta” dei sentieri presso Segnavia per coordinare la proposta turistica in modo che sia più efficace. Tra le prime azioni deliberate c’è l’intento di monitorare con attenzione i numeri dei passaggi e dei pernottamenti nei posti tappa dei vari sentieri di valle. 

 

La creazione di un tavolo di lavoro comune è inoltre finalizzata a migliorare l’interlocuzione con le amministrazioni pubbliche e con gli organismi turistici. In tal senso l’Unione Montana Valle Varaita si è resa disponibile ad affiancare il coordinamento dei referenti dei sentieri di valle, offrendo un supporto logistico: “Siamo consapevoli – dichiara il Presidente dell’Unione Montana Valle Varaita Silvano Dovetta – del grande ruolo che i sentieri di valle e i posti tappa lungo quei percorsi svolgono per la crescita turistica ed economica delle nostre valli. Per questa ragione l’Unione Montana Valle Varaita, capofila dell’importante progetto Interreg PLUF!, rivolto allo sviluppo turistico delle nostre valli come meta ideale per famiglie con bambini, e partner del progetto Piter Terres Monviso, di cui è capofila il Comune di Saluzzo, ha deciso di sostenere attivamente la neonata “consulta” dei sentieri di valle favorendo l’ulteriore auspicabile crescita di un’offerta turistica in grado di far fronte alla domanda del turismo escursionistico, spesso di provenienza estera ma in forte aumento anche in Italia”.

c.s.