"Valderia Agil", un nuovo percorso nel giardino botanico del Parco Alpi Marittime
Si trova in un settore che era stato danneggiato dall'alluvione dello scorso ottobre, sabato 11 settembre l'inaugurazioneSulle cicatrici della Tempesta Alex, a Terme di Valdieri, è nato “Valderia Agil”. Un nuovo percorso che rende accessibile a tutti un settore del Giardino botanico alpino del Parco rovinato dall’alluvione dell’ottobre 2020. L’intervento sarà inaugurato sabato 11 settembre, alle ore 10, ed è stato promosso dai Lions Club della Zona C del distretto 108-Ia3 al quale hanno contribuito anche il circolo ‘L Caprissi di Cuneo, il Fan Club Marta Bassino, l’Ente Aree Protette Alpi Marittime con il patrocinio del Comune di Valdieri.
Il progetto elaborato da docenti e studenti dell'Itis Mario Delpozzo di Cuneo consente a chi soffre di mobilità ridotta di scoprire agevolmente una parte di Valderia, piccolo paradiso botanico costruito dal Parco nell’area nota come Giardino degli Inglesi in quanto luogo di piacevoli passeggiate della clientela internazionale che già nell’800 soggiornava alle Terme.
L’intervento promosso dal Lions Club consiste nella costruzione una passerella di legno che permette di superare in modo dolce dislivelli e asperità del terreno con uno sviluppo ad anello lungo il quale si affacciano ambienti dei principali ecosistemi delle Marittime ricostruiti all’interno di Valderia. Nell’ambito del progetto è stato previsto anche un pannello informativo bilingue per accogliere il pubblico che nella visita potrà sedersi sulla “panchina della fortuna”, a ferro di cavallo, ideata dagli studenti dell’indirizzo meccatronica-design dell’Itis. Un punto di sosta per godersi il paesaggio e per rilassarsi con la musica generata dal torrente Gesso.
Il valore complessivo dell’operazione si avvicina ai 25 mila euro; di questi una parte importante proviene dalla Fondazione Internazionale Lions attenta nel sostenere i territori colpiti da eventi calamitosi.
“Valderia Agil è il risultato di un lavoro di squadra che è espressione di valori lionistici quali la solidarietà verso le persone in difficoltà, l’attenzione al territorio e il coinvolgimento dei giovani” commenta Guido Olivero, past-presidente del Lions Club Borgo San Dalmazzo – Besimauda che ha coordinato il progetto.
Particolarmente soddisfatto Piermario Giordano, presidente delle Aree Protette Alpi Marittime, perché “Il nostro Ente è estremamente sensibile al tema della disabilità e abbiamo accolto con piacere la proposta del Lions Club che ha dato la spinta a migliorare e ad ampliare significativamente il percorso per persone con difficoltà motorie realizzato alcuni anni fa dal Parco nei pressi dell’ingresso del giardino botanico a Terme di Valdieri”.
c.s.
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