A Fossano arriva la fibra ottica superveloce, grazie al progetto regionale Top-IX
La potenza di comunicazione per il Comune aumenta di dieci volte e permetterà, mediante cablaggi mirati, di collegare uffici, farmacie, azienda multiservizi e scuoleTop-IX, il progetto della Regione Piemonte per il potenziamento delle dorsali in fibra regionali, ha scelto la città di Fossano per portare avanti le iniziative del gruppo di lavoro formato da CSI-Piemonte e dal consorzio Topix. La scelta è ricaduta su Fossano per via del significativo miglioramento delle prestazioni e delle potenzialità del nodo attivo in via Torino, dopo lo spostamento da via Palmieri, da circa 10 anni.
Si prevede il potenziamento dell’infrastruttura di rete in fibra ottica tra Torino, Fossano e Cuneo (le cosiddette “dorsali”) e un forte potenziamento degli apparati di telecomunicazioni che porteranno il nodo al livello degli altri nodi della Rete Regionale WI-PIE (Wired and Wireless Piemonte), situati nei capoluoghi di provincia.
L’operazione è stata seguita dall’assessore all’Urbanistica e Innovazione Tecnologica David Paesante. Operazione complessa in quanto coinvolgeva anche l’Unione del Fossanese. Visto l’ingente investimento economico, il Consorzio Top-IX ha richiesto una estensione del diritto di superficie di un’area di proprietà del Comune di circa 180 mq, su cui insistono i locali tecnologici di proprietà dell’Unione e dove sono stati collocati gli apparati di telecomunicazione di proprietà di Top-IX.
Con la delibera consiliare del 30/07/2020 si è esteso il diritto di superficie sino al 2035 all’Unione del Fossanese. A seguire verrà siglato un accordo tra il Comune di Fossano e TOP-IX per la fornitura di un punto di accesso alla rete dati in fibra con la velocità di 1 Gigabit, contro gli attuali 100 Megabit in uso presso la sede municipale. Facendo la differenza tra il ricavo del diritto di superficie e il costo della porta, assicura l’amministrazione della città degli Acaja, il risultato è quasi in pareggio.
“È un risultato senza precedenti - commenta l’assessore Paesante - una occasione unica che tecnologicamente non poteva essere fatta prima, benché le basi fossero state gettate nelle amministrazioni precedenti. L’ho colta al volo comprendendone l’importanza e le ricadute sul territorio”. La potenza di comunicazione in fibra per il Comune aumenta di 10 volte e permetterà, mediante cablaggi mirati già identificati di collegare tutti gli uffici comunali distaccati, le farmacie, l’azienda multiservizi e le scuole. Il Comune avrà sul territorio una rete dati privata e potrà ridurre di molto gli attuati costi di accesso Internet e Fonia (a regime stimo come minimo 50.000 Euro l’anno tra sede comunale, farmacie, sede ASM, scuole). “Ma soprattutto è un primo passo, anzi il passo fondamentale, verso l’evoluzione del concetto di smart city” continua Paesante, che ringrazia l’Unione dei Comuni del Fossanese nella persona di Damiano Beccaria, CSI Piemonte e il presidente TOP-IX Davide Calonico per aver collaborato al successo dell’accordo: “Adesso la sfida principale per l’amministrazione consiste nel creare nel più breve tempo possibile i cablaggi dal punto di via Torino verso i vari edifici e attivare progressivamente il servizio in fibra”.
Nell’operazione, sottolinea l’assessore, abbiamo anche considerato l’Istituto Istruzione Superiore G. Vallauri, che ha chiesto di ottenere un potenziamento dei servizi Internet nel più breve tempo possibile: “Essendo un istituto di prim’ordine del territorio, un fiore all’occhiello, sarà una delle prime priorità nel collegamento in quanto i loro locali interni sono già predisposti a ricevere la fibra. Purtroppo al momento sugli altri plessi scolastici comunali occorre un intervento più complesso di aggiornamento dell’infrastruttura tecnologica interna”.
Redazione
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