Comitato consultivo provinciale Pesca, riunione in Provincia
Prorogate al 31 dicembre 2024 le attuali zone di divieto di pesca. Antoniotti: "Soddisfazione per emendamento che proroga al 2025 l’immissione delle specie alloctone”Si è riunito nei giorni scorsi in Provincia a Cuneo il Comitato consultivo provinciale Pesca che, organo previsto dalla legge regionale del 2006 e presieduto dal consigliere provinciale delegato Massimo Antoniotti. Erano presenti, oltre ai tecnici provinciali, rappresentanti delle associazioni di pescatori e associazioni ambientaliste: Unione Pesca Valle Maira; Anpci; Associazione sportiva dilettantistica provincia di Cuneo Fipsas; Associazione Ambientalista Fipsas; Fipsas; Spinning Club Italia; Associazione nazionale Libera Pesca; Endass, Coordinamento Associazioni ambientalisti (Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Pro Natura); Langhe e Roero Fly Club; Associazione Pesca Ambiente.
Il Comitato Pesca ha approvato la proroga fino al 31 dicembre 2024 delle attuali zone di divieto di pesca e la proposta di istituire una zona no kill sul torrente Varaita nel comune di Polonghera e di una zona di ripopolamento nel comune di Monterosso Grana. Si è parlato anche delle modifiche al regolamento provinciale per le zone turistiche di pesca. Al termine una comunicazione riguardante la possibilità di partecipare ad una sessione informativa sull’uso dell’elettrostorditore per le associazioni piscatorie interessate.
Il consigliere Antoniotti: “Apprendiamo con soddisfazione la notizia dell’approvazione dell’emendamento al decreto Milleproroghe che prevede un prolungamento fino al 31 marzo 2025 per l’immissione delle specie alloctone. Appena il decreto sarà convertito in legge la Provincia, che si è fatta parte attiva nel seguire l’iter del procedimento e che ringrazia tutti coloro che hanno lavorato per ottenere questo risultato, si attiverà immediatamente per dare piena applicazione alla norma ricordandone l’importanza per il comparto ittico e anche per la tutela dell’ambiente”.
c.s.
CUNEO cuneo