Turismo, Garavaglia a Fossano: "Da ottobre attiva la nuova app Italia.it"
Questa mattina il Ministro ha visitato la biblioteca storica del Castello degli Acaja e annunciato il lancio dell’app istituzionale dedicata al turismo e alla cultura made in ItalyOggi, martedì 30 agosto, al Castello degli Acaja in occasione della prima apertura al pubblico della biblioteca storica, il ministro Massimo Garavaglia ha annunciato l’imminente lancio dell’app Italia.it mentre il portale, già online da qualche mese, ambisce a raccogliere l’intera offerta turistica del Bel Paese. Un progetto impegnativo, come spiega lo stesso Garavaglia, che ha richiesto anni di lavoro ma che a breve vedrà la luce su tutte le piattaforme (con il nuovo Governo n.d.r.): “Noi abbiamo creato la cornice, gli operatori pubblici e privati accreditati sul territorio, inseriranno i contenuti. La priorità era quella di definire una piattaforma ufficiale per creare una vetrina preziosa dedicata al turismo e alla cultura che sono un motore importante dell’economia. Infatti, mi preme sottolineare che se possiamo fare interventi importanti sul fronte del caro energia, è proprio grazie al turismo che ha tenuto alto il pil in questi ultimi due trimestri”. “Da metà ottobre arriverà l’app con un sistema di geolocalizzazione che permetterà alle offerte di mutare in base al luogo nel quale si trova il turista”. “Quando sono arrivato al dicastero il dominio Italia.it non era utilizzabile – ricorda Garavaglia – poi grazie alla tenacia che ci contraddistingue e alla lotta alla burocrazia, siamo riusciti a definirne l’identità”.
Proprio sul tema della burocrazia e delle difficoltà che la scarsa semplificazione crea alla competitività italiana, il ministro del Turismo cita il “discorso di Dronero del 1919” dello statista liberale Giovanni Giolitti: “In occasione di un incontro pubblico, Giolitti denunciò i problemi che in quegli anni affliggevano l’Italia: il debito pubblico, la corruzione e la burocrazia. Cent’anni dopo, purtroppo, dobbiamo ancora affrontare gli stessi problemi”.
Dopo una due giorni di incontri nella provincia di Cuneo, il ministro del turismo presso il Castello degli Acaja, il palazzo costruito nel XIV secolo con 3 milioni e 335mila mattoni come spiegato dalla guida, si è potuto confrontare con le istituzioni locali e con alcuni parlamentari sui progetti previsti per il futuro turistico del territorio. Presenti, tra gli altri, il senatore della Lega, Giorgio Maria Bergesio insieme al deputato Flavio Gastaldi, il sindaco di Fossano Dario Tallone, padrone di casa dell’incontro insieme al sindaco di Racconigi Valerio Oderda nella veste di presidente del consorzio Terre Reali del Piemonte, la consigliera provinciale Simona Giaccardi, Matteo Gagliasso consigliere regionale della Lega, il presidente CRF Gianfranco Mondino e Antonio Miglio, presidente della Fondazione CRF.
La biblioteca storica di Fossano, che proprio oggi con il ministro è stata visitata per la prima volta, raccoglie volumi preziosi per la memoria storica cittadina e sarà accessibile al pubblico. Una stanza che custodisce documenti, statuti, leggi e volumi antichissimi sulla vita amministrativa, culturale e sociale della città. Per info sulle modalità di accesso, visitare il sito www.sbfossano.it.
Chiara Carlini
FOSSANO Fossano