Ceva, “Per non dimenticare” incontra gli studenti e li coinvolge nelle iniziative del 25 Aprile
Lezione particolare del direttore dell’Istituto della Resistenza. Il sindaco Bezzone: “La libertà e la democrazia sono valori fondamentali”Presso la sala Borsi di Ceva - gentilmente messa a disposizione dal parroco - le allieve e gli allievi dell'istituto Baruffi e del Cfp hanno incontrato il professor Gigi Garelli, direttore dell'Istituto storico della Resistenza e società contemporanea di Cuneo. Il professor Garelli ha tenuto una lezione sui fatti che si sono svolto durante la battaglia di Valcasotto e sulla importanza della Memoria, del non dimenticare. Il professor Garelli ha ricordato agli studenti e sottolineato “il valore della libertà, che non è un bene assoluto ma che deve essere difesa e tutelata”. Il suo discorso ha attualizzato l'importanza della Resistenza e di come oggi bisogna stare attenti a ciò che accade e a ciò che potrebbe accadere.
All’incontro erano presenti anche il sindaco di Ceva Vincenzo Bezzone ed il vice sindaco Lorenzo Alliani, che hanno sottolineato l’importanza di appuntamenti come quello che si è svolto in sala Borsi, per conoscere la nostra storia e farne tesoro per costruire il futuro.
“Vorrei ricordare a voi ragazze e ragazzi, che siete il nostro futuro - ha detto il primo cittadino Bezzone - l' importanza della Costituzione che è stata scritta proprio partendo dalle ceneri di quegli anni bui. Un atto che racchiude in sé tutti i valori di democrazia e libertà, valori che ognuno di noi, consapevoli di quegli anni terribili, ha ilmdovere di portare avanti e di tramandare alle future generazioni. Proprio come noi cerchiamo di fare con voi, attraverso incontri come questo”.
“Ci tengo a sottolineare la sacralità del luogo in cui ora a Ceva sorgono l'oratorio e la scuola dell'infanzia - ha detto il vicesindaco Lorenzo Alliani -. Luogo che nel 1944 si è trasformato in uno spazio di dolore e di morte con la drammatica fucilazione dei nostri cincittadini, mentre ora si trovano centri di aggregazione sociali, luoghi di cultura di sport e di condivisione”.
Giorgio Gonella, studioso e appassionato di storia cittadina ha lanciato un progetto tra gli studenti: “alle allievi e agli allievi degli istituti scolastici è stata chiesta la collaborazione per scrivere un claim o delle frasi da inserire nel manifesto del 25 Aprile, mentre le studentesse e gli studenti della scuola Primaria sono stati invitati a collaborare con disegni sulla Libertà e sulla Pace”.
L’Amministrazione di Ceva ha ringraziato il parroco per aver messo a disposizione la sala Borsi per l’incontro, nonché la professoressa Cristina Piano, che si è occupata della gestione della sala e del funzionamento dell’impianto audio e dei microfoni.
c.s.
CEVA Ceva