Giorgio Gori ai Dialoghi Eula 'Extra': “Scuola, lavoro, demografia e transizione ecologica”
Le priorità del sindaco di Bergamo. Pianetta: "Il cambiamento nasce dalla consapevolezza diffusa"Si apre con un fuori programma il primo appuntamento 2021 dei ‘Dialoghi Eula Extra’, nuovo format del ‘festival della buona politica’: «Auguri di buon compleanno a Giorgio Gori». Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione CRT, anticipa di un giorno la ricorrenza ed apre con leggerezza il ‘dialogo’ della diretta streaming sulle piattaforme Facebook e Youtube del Comune di Villanova Mondovì.
Dai saluti del vicesindaco di Villanova Mondovì, Michele Pianetta, che, citando Gianni Mura, definisce i bergamaschi “tenaci, ostinati e dignitosi”, alla suggestione proposta durante l’introduzione di Quaglia che ricorda il suo ruolo di presidente della Provincia di Cuneo: "Domenica 23 febbraio 2020. Domenica 4 novembre 1994. La scoperta del Covid in Italia e l’alluvione in val Tanaro: date che rimarranno scolpite nella mente di ogni amministratore pubblico". Numerosi gli spunti di riflessione emersi dal libro ‘Riscatto’ (Rizzoli), nati dal dialogo tra il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, ospite principale del live, e la giornalista Francesca Schianchi (La Stampa e La7).
"Ancora una volta - commenta Michele Pianetta, vicesindaco di Villanova Mondovì e, nel 2014, ideatore del festival della buona politica con il direttore scientifico Fulvio Bersanetti - i ‘Dialoghi’ aprono importanti riflessioni sugli scenari presenti e futuri del nostro Paese. La cultura politica va incentivata con ogni mezzo, perché dalla consapevolezza diffusa nasce il vero cambiamento: ognuno di noi può contribuire con piccole scelte quotidiane. Per questo vogliamo offrire contenuti di qualità a servizio della buona politica".
La grande attualità diventa protagonista, con un giudizio in ‘chiaroscuro’ sul governo Conte nelle parole di Gori: «Ha affrontato in modo dignitoso la prima ondata, ma nell’estate ha perso l’occasione di proteggere il Paese dalla seconda. Tra i primi provvedimenti del governo Draghi vi è stata la sostituzione del precedente piano vaccinale, probabilmente non il migliore». Positivo l’incontro con il neo premier, che ha deciso di compiere proprio a Bergamo la prima uscita ufficiale: "Sentiamo qualche parola in meno e vediamo qualche fatto in più" Un giudizio? "Rilevo un disegno politico che va ben oltre la figura tecnica". La caporedattrice romana de ‘La Stampa’ punta i riflettori anche sulle recenti vicende del Partito Democratico, a partire dal ritorno sulla scena del neo-segretario Enrico Letta, peraltro ospite dei ‘Dialoghi Eula’ nel 2017: "La più alta sintesi delle diverse sensibilità del PD. Un uomo diverso rispetto all’esperienza da premier: più chiaro e netto nelle scelte".
Arrivano dalla rete le domande che animano il finale del collegamento, con il focus verso il ruolo e la responsabilità dei sindaci, ritenuti ‘incoscienti’ per il carico di responsabilità che origina dal loro mandato. Chiare, infine, le idee sugli investimenti chiave del Recovery Fund: "Quattro priorità assolute: scuola, verso una maggiore giustizia sociale e maggior competitività del Paese; lavoro, sostenendo gli investimenti pubblici e mobilitando quello privato; demografia, per sostenere e incrementare la fiducia delle famiglie; transizione ecologica, in cui la tecnologia dovrà avere un ruolo centrale".
"Una platea sempre molto numerosa segue i nostri ‘Dialoghi’ - dichiara Michelangelo Turco, sindaco di Villanova Mondovì - rendendoci orgogliosi del percorso fatto in questi otto anni. Ci auguriamo al più presto di poter riaprire le porte dell’antica chiesa di Santa Caterina a Villavecchia per respirare la straordinaria atmosfera di un festival che, nato da una piacevole intuizione, è divenuto ora un appuntamento imprescindibile nel calendario delle manifestazioni più significative della nostra Provincia".
Redazione
VILLANOVA MONDOVÌ Bergamo - Giorgio Gori