Il Castello di Casotto, una nuova perla nell'offerta turistica della Granda (FOTO E VIDEO)
L'evento Atl di ieri, martedì 12 ottobre, è stato occasione per mettere in vetrina l'ex residenza Savoia riaperta lo scorso annoNella splendida cornice del Castello Reale di Casotto, martedì 12 ottobre si è tenuta la prima tappa della presentazione della rassegna gastronomica Autunno con Gusto, organizzata e promossa dall’ATL del Cuneese in collaborazione con il Comune di Garessio e l’Unione Montana Valli Tanaro e Casotto. L’evento è stato condotto dalla giornalista e critico gastronomico Paola Gula, affiancata dallo chef garessino Paolo Sappa che ha proposto un goloso cooking show a base di prodotti locali, con la partecipazione dello scultore del legno Andrea Giaccone di Pamparato.
L’evento è stato anche occasione per mettere in vetrina una delle perle del nostro territorio, quel Castello di Casotto riaperto al pubblico lo scorso anno con il Concerto di Ferragosto: quella di ieri è stata la prima conferenza ospitata nella ex residenza Savoia dopo la sua riapertura.
Nato come Certosa dedicata a San Brunone nell’undicesimo secolo, nel corso della storia subì numerosi saccheggi e incendi che ne modificarono la struttura. Nel 1803, dopo la discesa in Italia delle truppe napoleoniche che, per occupare l'edificio ne danneggiarono in maniera importante la parte posteriore, l'Ordine dei certosini venne sciolto e la struttura venduta a privati, per passare nel 1837 fra le residenze di casa Savoia, acquistata da Carlo Alberto, che utilizzò il palazzo come residenza reale estiva, mentre suo figlio Vittorio Emanuele II vi soggiornò durante diverse battute di caccia. La residenza reale di Valcasotto fu poi venduta, nel 1881 da re Umberto I a privati. Del complesso restano il corpo centrale e le due ali laterali (all'interno del quale troviamo diverse sale, la cucina e la cappella) che circondano il cortile porticato che si affaccia sul fiume, della parte posteriore oggi restano soltanto alcune tracce.
Dal 2000 la reggia è di proprietà della Regione Piemonte. Dopo dodici anni di chiusura, come detto, il 15 agosto 2020 il Castello ha ospitato il Concerto di Ferragosto organizzato dalla RAI, che ne ha segnato la riapertura al pubblico. Ad oggi è possibile visitare l’intera ala nord del castello, completamente arredata, la cappella reale e la torre campanaria, oltre all'area archeologica con le rovine dell'antica chiesa e del convento e quattro stanze nell’ala sud. Altri lavori sono in corso e nuove aree verranno rese visitabili nei prossimi mesi.
“Auspico che questo evento inauguri una stagione di appuntamenti e di congressi che possano animare il Castello e portare ad una programmazione di richiamo per turisti e visitatori”, ha commentato il primo cittadino di Garessio, Ferruccio Fazio.
“Desidero ringraziare la Regione Piemonte e il Comune di Garessio per averci concesso di organizzare questo importante momento promozionale nel Castello di Casotto, permettendoci di riportare l’attenzione su due capisaldi dell’offerta turistica cuneese, ovvero le proposte culturali e l’enogastronomia”, ha spiegato il presidente dell’Atl del Cuneese Mauro Bernardi.
Redazione
GARESSIO A.T.L. del Cuneese - castello di casotto