Laboratori di fotografia e teatro per imparare ad essere adolescenti
Il progetto Emozion-arti è realizzato, con il contributo dell’associazione Asso, nell’ambito del Cantiere Adolescenti dell’Asl CN1 di MondovìCon il contributo dell’associazione Asso (Amici della Sanità per il Sud-Ovest) è stato possibile attivare al Cantiere Adolescenti dell’ASL CN1 di Mondovì, due Laboratori espressivi e di socializzazione per adolescenti e pre-adolescenti in carico al Dipartimento Materno Infantile o al Dipartimento di Salute Mentale con obiettivi di cura e di prevenzione.
Scopo dei laboratori è avvicinare fra loro i ragazzi e promuovere nuove forme di comunicazione e di relazione, attraverso lo svolgimento delle attività creative. La presenza del gruppo dei pari, di importanza fondamentale in questa fase del ciclo di vita, permette di sperimentare le proprie competenze sociali e avviare il percorso di acquisizione di una identità personale grazie allo scambio e al confronto.
Nel mese di giugno è iniziato il laboratorio di Fotografia condotto dalla fotografa free-lance Veruschka Verista, esperta in fotografia creativa ed emotiva, affiancata dalla psicologa Barbara Nano e dall’educatrice Stefania Andreis. Un percorso che durerà un anno e che prevede incontri in aula, uscite sul territorio con la possibilità di sperimentarsi in diverse tecniche fotografiche quali ad esempio: fotografia zenitale, concettuale, pubblicitaria, il ritratto da studio, la stampa con la tecnica della cianotipia, montaggio di video.
La fotografia è impiegata come strumento ‘facilitatore’ allo scopo di aiutare le persone a diventare maggiormente consapevoli di alcuni aspetti della propria personalità e dei propri modi di essere. Le immagini scattate diventano un modo di esprimersi, comunicare qualcosa che a parole non si riesce a fare. Nel laboratorio ciò che fa la differenza non è la fotocamera utilizzata, ma le capacità visive e comunicative.
Il 7 ottobre è iniziato il laboratorio di teatro condotto dall’attrice e regista Sara Dho affiancata da Giacomo Vassallo e dalle psicologhe Manuela Turco e Giorgia Costamagna. Il teatro, concepito come momento ludico, esigenza ancestrale di raccontare sé stessi e la realtà così come viene percepita, permette di scoprire in sé nuove possibilità d’azione, nuove modalità relazionali, nuove sfumature emotive, ma anche di conoscere ed esorcizzare abitudini di natura comportamentale e sociale, grazie alla distanza e alla minore identificazione create dalla consapevolezza che il gioco può essere fermato in ogni momento. In questo senso il teatro può avere un impatto positivo sia dal punto di vista educativo sia dal punto di vista del benessere personale.
“A nome di tutti gli operatori ringrazio l’associazione ASSO e il presidente Mariangela Schellino per aver permesso la realizzazione del progetto Emozion-arti. - commenta la psicologa Barbara Nano referente del Cantiere Adolescenti di Mondovì - Gli adolescenti in carico ai Servizi evidenziano crescenti disturbi psico-emotivi quali ad esempio disturbi d’ansia, disregolazione emotiva, disturbi alimentari, apatia, introversione e condotte a rischio. Inoltre essi riportano fragilità relazionali con i pari e con gli adulti. Per rispondere a queste difficoltà, oltre alla presa in carico ambulatoriale è molto utile uno spazio di espressione di sé e di sperimentazione. Le arti visive ed espressive in genere diventano strumenti per elaborare e trasformare il disagio in opportunità di crescita”.
“La direzione sanitaria Asl Cn1 presidio ospedaliero di Mondovì, ad inizio 2024, ha proposto all’associazione ASSO il progetto Emonzion-Arti e a nome di ASSO e mio personale - commenta la presidente Mariangela Schellino - siamo onorati di aver potuto sostenere con il nostro contributo finanziario i due laboratori di fotografia e di teatro, soprattutto perché rivolti a ragazze e ragazzi adolescenti, che rappresentano il nostro futuro”.
c.s.
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