Sulla A6 tra Mondovì e Niella un nuovo sistema per ridurre l'impatto dei cantieri
Attivo da domenica il "Barrier System", un macchinario che permette di rimodulare le corsie transitabili in pochi minutiMinor durata delle cantierizzazioni, maggiore fluidità del traffico e, allo stesso tempo, significativo incremento della sicurezza per gli utenti in transito e per gli operatori impegnati nei cantieri. Sono le principali ricadute positive del “Barrier Systems”, la soluzione per la riconfigurazione dinamica delle corsie nella direzione di traffico prevalente che Autostrada dei Fiori, concessionaria della A6 Torino–Savona, tornerà ad utilizzare lungo la tratta in concessione a partire da domenica 14 luglio.
Il sistema, utilizzabile in particolari configurazioni di cantiere, verrà impiegato per tutti i fine settimana estivi in un tratto di circa un chilometro compreso tra Niella Tanaro e Mondovì per consentire il completamento della demolizione e ricostruzione dell’impalcato del viadotto Cento nord (otto campate per uno sviluppo complessivo di circa 300 metri).
Un intervento di particolare complessità tecnica del valore di oltre 10 milioni di euro che prevede, entro il prossimo periodo di Pasqua, la sostituzione dell’attuale impalcato in cemento armato precompresso con una struttura mista in acciaio corten e calcestruzzo, più prestazionale ed adeguata alle più stringenti normative sui ponti.
Nel dettaglio, grazie all’utilizzo del “Barrier Systems”, la concessionaria garantirà nel tratto in questione sulla carreggiata sud due corsie di marcia in direzione Torino, dalle 12 della domenica alle 14 di lunedì, e altrettante corsie in direzione Savona, dalle 14 di lunedì alle 12 di domenica.
Il macchinario, brevettato negli USA e di proprietà di Autostrada dei Fiori, consente di movimentare le barriere di separazione realizzate tramite particolari new jersey in cemento posti tra i due flussi di traffico contrapposti, operando in presenza di traffico senza la necessità di chiusure della carreggiata e senza l’impiego di personale su strada. Il “Barrier Systems” di Autostrada dei Fiori permette di spostare le barriere di separazione viaggiando sino ad una velocità massima di 15 km/h, consentendo di riconfigurare il cantiere del viadotto Cento in pochi minuti.
Un modello di gestione dei cantieri che la concessionaria replicherà in futuro anche in altri interventi di ammodernamento in programma lungo la A6 Torino–Savona nelle configurazioni di cantiere compatibili con la sua adozione, ovvero quando tutte le corse di transito, in entrambe le direzioni di marcia, sono presenti sulla stessa carreggiata.
Informazioni in tempo reale sulla viabilità sono sempre disponibili sui pannelli a messaggio variabile, attraverso le mappe interattive pubblicate sul sito internet di www.autostradadeifiori.it e sui canali informativi WhatsApp e Telegram di Autostrada dei Fiori. È, inoltre, possibile ricevere informazioni in tempo reale sul traffico anche consultando la pagina Facebook della concessionaria.
c.s.
MONDOVÌ Torino-Savona