A Lagnasco l'educazione finanziaria dà buoni frutti con le lezioni di business nel Castello

L'educazione finanziaria dà buoni frutti anche a Lagnasco, nel cui Castello si sono riuniti gli imprenditori e i professionisti appartenenti alla rete di business BNI Italia: si tratta di un sistema diffuso a livello globale e che trae la propria forza dalle alleanze locali di operatori economici di vario genere impegnati in riunioni periodiche di reciproca conoscenza e interscambio. Relativamente alla provincia di Cuneo, il ritrovo è stato confermato nell'importante Comune a vocazione frutticola alle porte di Saluzzo, dove il Sindaco Ernesto Testa ha ricevuto il Banchiere giornalista Beppe Ghisolfi e il collaboratore editoriale Avvocato Alberto Rizzo, intervenuti alla convention nel corso della quale i referenti BNI hanno illustrato numeri di tutto rispetto: 9 capitoli, ossia strutture territoriali, nella sola provincia di Cuneo, su un totale nazionale di 239, mentre la sola Territoriale di Savoia Savigliano ha mobilitato in appena tre anni 10.000 nuove opportunità di lavoro e 6 milioni di euro di affari conclusi oltre a numerosi progetti per le scuole locali in un'ottica di economia sociale di mercato.
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