'A Manta si è creato un bel caso di conflitto di interessi'
Riceviamo e pubblichiamo la missiva di un lettore che critica la scelta del sindaco di affidare le deleghe di Urbanistica e Edilizia all'architetto MargariaRiceviamo e pubblichiamo dal già direttore dell'Istituto Storico della Resistenza e candidato sindaco a Manta nel 2014, Livio Berardo.
Egregio Direttore,
il neosindaco di Manta rag. Vulcano ha nominato assessore all’urbanistica e edilizia l’architetto Pierfranco Margaria, con studio tecnico in paese. Ora il Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (D.Lgs. 267/2000, art. 78, comma 3°) prescrive: “I componenti la Giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall’esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato.”. Dunque si è creato un bel caso di conflitto di interessi.
È pur vero che il sindaco precedente Mario Guasti, architetto, si era tenuto le deleghe all’urbanistica e edilizia, anzi aveva cumulato pure la direzione dei relativi uffici. Le sue scelte erano state spesso discutibili per metodo (rifiuto della Commissione edilizia e di ogni forma di partecipazione) e per sostanza (permessi di costruzione finiti in Tribunale non per “cattiveria” di associazioni ambientaliste o avversari politici, bensì per denuncia di privati lesi nei loro interessi). Ma la forma era salva: Guasti da anni non esercitava più la professione. E la forma, come insegna il Filosofo, viene prima cronologicamente e ontologicamente della sostanza.
Livio Berardo
Al direttore
MANTA Manta - Professione - Livio Berardo - Vulcano - Pierfranco Margaria - Mario Guarsti