Il Parco del Monviso presenta le proposte di educazione ambientale per scuole e università
In programma per l’anno scolastico 2019-20 diciannove attività per contribuire a diffondere l’importanza di concetti quali l’ecologia, le strategie di conservazione della natura e lo sviluppo sostenibile
Anche per l’anno scolastico 2019-20 il Parco del Monviso ha allestito un nutrito catalogo di proposte di educazione ambientale rivolte ai bambini e agli studenti dalla scuola dell’infanzia all’università. "Si tratta di diciannove attività organizzate in natura, con la collaborazione di associazioni ed enti, per contribuire a diffondere l’importanza di concetti quali l’ecologia, le strategie di conservazione della natura e lo sviluppo sostenibile" illustra il presidente dell’Ente, Gianfranco Marengo.
L’offerta prevede proposte di mezza giornata, giornata intera e progetti articolati su più giornate. La partecipazione comporta il versamento di un piccolo contributo, variabile a seconda della durata dell’attività scelta. Per il 2019-2020 sono previste 60 attività gratuite per altrettante classi, che saranno assegnate in base alle prenotazioni che perverranno al Parco entro il 31 gennaio 2020.
"Le proposte di educazione ambientale del Parco del Monviso rappresentano l’opportunità di conoscere una delle più eterogenee aree protette del Piemonte, in cui si incontrano tradizioni antiche, testimonianze di una storia millenaria, dove l’uomo e l’ambiente hanno saputo convivere coniugando sapientemente la conservazione di un ricchissimo patrimonio ambientale e lo sviluppo sociale ed economico delle comunità, come dimostra l’inserimento di questa porzione di Alpi da parte dell’UNESCO nella rete delle Riserve della Biosfera" spiega Marengo.
Il Parco è quindi un luogo d’elezione per l’educazione ambientale e un ideale laboratorio didattico all’aperto sui temi dell’ecologia, delle strategie di conservazione della natura e dello sviluppo sostenibile, nonché dell’identità territoriale con i suoi valori culturali.
Gli argomenti e i programmi, adeguatamente adattati alle specifiche esigenze dei diversi gradi di istruzione, possono essere personalizzati a seconda delle necessità degli insegnanti e ai programmi didattici. Anche gli adulti (gruppi e associazioni) possono usufruire dei servizi di educazione ambientale del Parco.
Il programma di educazione ambientale è svolto tramite accompagnatori naturalistici che da anni collaborano con il Parco del Monviso in attività didattiche, di accompagnamento e di apertura e gestione dei Centri Visita.
Inoltre «il Parco del Monviso lavora anche nell’ottica di favorire la conoscenza del territorio dell’area protetta e di avvicinare i ragazzi all’escursionismo montano: da alcuni anni è attivo il progetto “Guarda dove metti i piedi!”, che prevede per il “parco-treking” un contributo di 16€ a pernottamento alle classi che effettueranno uno o più soste notturne in rifugi nell’ambito di escursioni nell’area Parco».
Le classi che usufruiranno del contributo dovranno restituire al Parco un diario di viaggio con testi, foto e video che descrivano la loro esperienza. I materiali saranno pubblicati sul sito e sui canali social del Parco. Sono ammesse le scuole di ogni ordine e grado senza alcun vincolo di territorialità. "Abbiamo investito molte risorse a favore dei giovani e abbiamo raccolto ottimi commenti e risultati, come ad esempio il concorso sul motto “Parco del Monviso, una cornice per le tue emozioni” , che ancora utilizziamo. "Di questi giorni è il ritorno di un gruppo di ragazzi delle scuole superiori che hanno visitato il Nepal e che ora sensibilizzeranno loro stessi altri studenti, andando a raccontare la loro esperienza di “scuola cooperante”" conclude il presidente.
Nell’anno scolastico 2018-2019 sono stati quasi 2.500 gli studenti interessati da attività didattiche, provenienti complessivamente da un’ottantina di classi. Tra le offerte più gettonate la visita della mostra “La giada del Monviso” svoltasi recentemente nelle antiche scuderie della caserma Musso di Saluzzo.
Per ulteriori informazioni e per le prenotazioni è possibile contattare il Servizio Promozione del Parco del Monviso, tel. 0175.46505; email [email protected].
L’offerta prevede proposte di mezza giornata, giornata intera e progetti articolati su più giornate. La partecipazione comporta il versamento di un piccolo contributo, variabile a seconda della durata dell’attività scelta. Per il 2019-2020 sono previste 60 attività gratuite per altrettante classi, che saranno assegnate in base alle prenotazioni che perverranno al Parco entro il 31 gennaio 2020.
"Le proposte di educazione ambientale del Parco del Monviso rappresentano l’opportunità di conoscere una delle più eterogenee aree protette del Piemonte, in cui si incontrano tradizioni antiche, testimonianze di una storia millenaria, dove l’uomo e l’ambiente hanno saputo convivere coniugando sapientemente la conservazione di un ricchissimo patrimonio ambientale e lo sviluppo sociale ed economico delle comunità, come dimostra l’inserimento di questa porzione di Alpi da parte dell’UNESCO nella rete delle Riserve della Biosfera" spiega Marengo.
Il Parco è quindi un luogo d’elezione per l’educazione ambientale e un ideale laboratorio didattico all’aperto sui temi dell’ecologia, delle strategie di conservazione della natura e dello sviluppo sostenibile, nonché dell’identità territoriale con i suoi valori culturali.
Gli argomenti e i programmi, adeguatamente adattati alle specifiche esigenze dei diversi gradi di istruzione, possono essere personalizzati a seconda delle necessità degli insegnanti e ai programmi didattici. Anche gli adulti (gruppi e associazioni) possono usufruire dei servizi di educazione ambientale del Parco.
Il programma di educazione ambientale è svolto tramite accompagnatori naturalistici che da anni collaborano con il Parco del Monviso in attività didattiche, di accompagnamento e di apertura e gestione dei Centri Visita.
Inoltre «il Parco del Monviso lavora anche nell’ottica di favorire la conoscenza del territorio dell’area protetta e di avvicinare i ragazzi all’escursionismo montano: da alcuni anni è attivo il progetto “Guarda dove metti i piedi!”, che prevede per il “parco-treking” un contributo di 16€ a pernottamento alle classi che effettueranno uno o più soste notturne in rifugi nell’ambito di escursioni nell’area Parco».
Le classi che usufruiranno del contributo dovranno restituire al Parco un diario di viaggio con testi, foto e video che descrivano la loro esperienza. I materiali saranno pubblicati sul sito e sui canali social del Parco. Sono ammesse le scuole di ogni ordine e grado senza alcun vincolo di territorialità. "Abbiamo investito molte risorse a favore dei giovani e abbiamo raccolto ottimi commenti e risultati, come ad esempio il concorso sul motto “Parco del Monviso, una cornice per le tue emozioni” , che ancora utilizziamo. "Di questi giorni è il ritorno di un gruppo di ragazzi delle scuole superiori che hanno visitato il Nepal e che ora sensibilizzeranno loro stessi altri studenti, andando a raccontare la loro esperienza di “scuola cooperante”" conclude il presidente.
Nell’anno scolastico 2018-2019 sono stati quasi 2.500 gli studenti interessati da attività didattiche, provenienti complessivamente da un’ottantina di classi. Tra le offerte più gettonate la visita della mostra “La giada del Monviso” svoltasi recentemente nelle antiche scuderie della caserma Musso di Saluzzo.
Per ulteriori informazioni e per le prenotazioni è possibile contattare il Servizio Promozione del Parco del Monviso, tel. 0175.46505; email [email protected].
c.s.
CRISSOLO Piemonte - Monviso - Anno scolastico - Parco - Giada del Monviso - Servizio promozione