Inaugurata a Manta la rassegna Alpi dell'Arte

È stata inaugurata domenica 7 aprile a Manta la rassegna Alpi dell'Arte a cura della Regione Valle d'Aosta in collaborazione con l'associazione Octavia e il comune di Manta. Una giornata ricca di momenti vibranti iniziata con la messa officiata in Santa Maria degli Angeli dal Vescovo di Saluzzo Monsignor Cristiano Bodo. La funzione, animata dalla cantante valdostana Maura Susanna e dalla Chorale de Valgrisenche, ha avuto il culmine nella benedizione dell'opera Il Cristo dei Peuples frères che l'artista Dorino Ouvrier ha donato alle comunità alpine delle diocesi di Saluzzo e Cuneo.

 

A seguire in Santa Maria del Monastero è stata inaugurata la mostra Joà de Noutra tera. Jeux traditionnels en Vallée d’Aoste, un viaggio ideale nei giochi tradizionali della Valle d'Aosta attraverso trenta bassorilievi policromi in pino cembro realizzati dall'artista valdostano Giovanni Thoux. La mattinata si è conclusa con il taglio del nastro delle tre esposizioni allestite presso Cascina Aia: la mostra L'anima della pietra con opere di Donato Savin, l’esposizione unica nel suo genere dedicata alle persone “diversamente abili” L'Alterità- Il diverso è normalità, che vede protagoniste le opere in pietra di Donato Savin e quelle in legno di Dorino Ouvrier e la mostra Les Tisserands de Valgrisenche. La Resistenza al femminile che racconta l'opera delle tre tessitrici valdostane della cooperativa Les Tisserands tra tradizione e innovazione. Carica di sincerità e di forza la testimonianza di Luana Usel, referente della cooperativa.

 

La giornata è proseguita in un clima di festa grazie all'animazione del gruppo Lou Tintamaro de Cogne, che dal 1957 tramanda canti, balli e tradizioni del paese ai piedi del Gran Paradiso e allo spettacolo La battaglia dei cuscini a cura della compagnia teatrale Il Melarancio che si è svolto nella palestra degli impianti sportivi di via Gerbola.

 

Tutte le esposizioni della rassegna Alpi dell'Arte, la cui apertura è curata dall'associazione L'Airone di Manta, sono a ingresso libero e saranno visitabili fino a lunedì 3 giugno il sabato e la domenica dalle ore 14.30 alle ore 18.30 e dal lunedì al venerdì) contattando l'ufficio turistico di Manta (0175.85205, interno 1; [email protected]).

 

c.s.