"Infermieri, mentre le altre Regioni del nord aumentano le indennità il Piemonte resta a guardare"
L'attacco dei rappresentanti regionali del Movimento 5 Stelle: "Solo promesse, solo annunci a mezzo stampa"Riceviamo e pubblichiamo.
Solo promesse, solo annunci a mezzo stampa. Ma in questi anni la Giunta Cirio non ha messo un dito per rispondere alle richieste degli infermieri che operano negli ospedali piemontesi.
Con un diritto alla salute già messo a dura prova dalle lunghe liste d’attesa, dal continuo ricorso alle cooperative di medici gettonisti e dai turni massacranti di lavoro per sopperire alle mancate assunzioni, da chi guida la sanità regionale ci saremmo aspettati almeno un riconoscimento concreto del lavoro svolto quotidianamente dai nostri infermieri.
Senza inventarsi nulla, basterebbe ascoltare le richieste dei sindacati, a partire dal Nursind, e prendere esempio da ciò che stanno facendo le altre Regioni del Nord Italia. La Valle d’Aosta ha aumentato di circa 300 euro l’indennità di attrattività, il Veneto ha deciso di stanziare 150 milioni di euro per incrementare gli stipendi e migliorare la sanità, la Lombardia offre prezzi calmierati per le case destinate al personale sanitario. Prove generali di autonomia differenziata che danneggiano le regioni vicine, a dimostrazione del fatto che non sarà solo il Sud a soffrire le conseguenze di questa scellerata riforma.
Intanto il Piemonte, come al solito, resta a guardare. Non basta l’aumento dell’indennità per chi lavora nei pronto soccorso, la misura deve riguardare il personale infermieristico nel complesso. Altrimenti ci troveremo di fronte ad una vera e propria fuga dei nostri professionisti verso le Regioni vicine, l’ennesimo passo per diventare fanalino di coda nel Nord Italia sul diritto alla salute.
Interrogheremo la Giunta Cirio per capire cosa intenda fare per mantenere in Piemonte migliaia di professionisti che tengono a galla la nostra sanità.
Elisa Pirro, Senatrice M5S
Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte
Alberto Unia, Consigliere regionale M5S Piemonte
Pasquale Coluccio, Consigliere regionale M5S Piemonte
c.s.
CUNEO sanità