La Regione Piemonte impegna oltre 2,2 milioni di euro per interventi urgenti a seguito di calamità naturali
In provincia di Cuneo sono stati finanziati in totale diciannove interventi per un totale di circa 662 mila euroLa Regione Piemonte ha approvato l’impegno di oltre 2,2 milioni di euro per finanziare interventi di pronto soccorso e ripristino necessari a seguito di calamità naturali, come previsto dalla Legge Regionale 38/78. Questi fondi, destinati al bilancio pluriennale 2024-2026, saranno utilizzati per opere di difesa del territorio, protezione delle infrastrutture e ripristino della viabilità comunale, garantendo la sicurezza delle comunità colpite. Gli interventi saranno così ripartiti: 7 in provincia di Alessandria per 164.000 euro, 5 in provincia di Asti per 244.000 euro, 3 interventi nel Biellese per 81.600 euro, 19 in Provincia di Cuneo per oltre 662.000 euro, 9 nella provincia di Torino per 400.000 euro, 7 nel Verbano per oltre 305.000 ed infine 5 interventi in provincia di Vercelli per circa 359.000 euro.
"Questo stanziamento - ha commentato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio - è un segnale forte del nostro impegno nel garantire la sicurezza e la protezione del territorio. È fondamentale che i cittadini piemontesi sentano la vicinanza delle istituzioni in momenti di difficoltà, e questi fondi ci permetteranno di agire rapidamente e con efficacia per riparare i danni causati dalle calamità. Continueremo a lavorare senza sosta per garantire la salvaguardia del nostro territorio".
"Con questo provvedimento, vogliamo rispondere con tempestività alle necessità delle aree più vulnerabili del nostro territorio - ha dichiarato Marco Gabusi, assessore alle Opere Pubbliche, Difesa del Suolo e Protezione Civile della Regione Piemonte -. I fondi stanziati permetteranno di intervenire con urgenza per mettere in sicurezza infrastrutture vitali e proteggere la popolazione dalle conseguenze delle calamità naturali, con particolare attenzione a frane, dissesti idrogeologici e ripristino di servizi essenziali come acquedotti e fognature». Gabusi ha concluso affermando che “con l’impegno della Regione e il supporto costante ai nostri Enti locali, siamo determinati a garantire immediata protezione delle nostre comunità e la ricostruzione delle infrastrutture danneggiate anche in considerazione degli ultimi eventi meteorologici”.
c.s.
CUNEO Regione Piemonte