Le precisazioni dell'Unione Montana Valle Varaita sul concorso per un posto da istruttore amministrativo
L’Ente ritiene utile puntualizzare alcuni temi per chiarire meglio la situazione che si è creata, anche in seguito al diffondersi di notizie incomplete e al verificarsi di una situazione rimasta finora poco chiaraRiceviamo e pubblichiamo.
In seguito al diffondersi di notizie incomplete in merito agli esiti del concorso per un posto da istruttore amministrativo categoria C, organizzato dall’Unione Montana Valle Varaita in collaborazione con l’Unione Alpi del Mare, e al verificarsi di una situazione rimasta finora poco chiara, l’Ente ritiene utile puntualizzare alcuni temi.
Tale concorso è stato organizzato, unitamente agli altri due per un posto da istruttore tecnico categoria C e un posto da operaio specializzato categoria B, sulla base di fabbisogni reali degli enti aderenti alle Unioni o in convenzione: tali fabbisogni sono stati comunicati dai singoli enti all’organizzatore con comunicazioni regolarmente protocollate. Gli stessi enti, per garantirsi l’accesso alla graduatoria di idoneità che si sarebbe creata a seguito degli esiti dei concorsi, hanno sottoscritto il pagamento di una quota pari a 200 euro ciascuno, a titolo di compartecipazione dei costi amministrativi correlati.
Il bando del concorso in questione è stato pubblicato in data 30 giugno 2022 e in esso si leggeva che la selezione era attinente alla copertura di “n. 1 posto vacante di categoria C, posizione economica C1, e profilo professionale Istruttore amministrativo, a tempo pieno e indeterminato presso i Comuni aderenti o in convenzione con l’Unione Montana Valle Varaita e l’Unione Montana Alpi del Mare e per la costituzione di graduatoria di idoneità da utilizzarsi da parte delle Amministrazioni già aderenti e di enti terzi che vorranno convenzionarsi”. La selezione, svoltasi nel mese di settembre 2022, ha dato origine ad una graduatoria, pubblicata in data 20 settembre 2022, che conta 21 idonei.
Per dare la massima disponibilità ai candidati, non era stata indicata la sede di assegnazione prevista per il vincitore del concorso: di comune accordo con l’Amministrazione si era infatti stabilito di dare ampia scelta ai candidati per la preferenza delle sedi che nel frattempo avevano avanzato richiesta di attingimento alla graduatoria. La prima persona classificata ha dunque potuto scegliere il posto più gradito e, a seguire, gli altri partecipanti che hanno superato le selezioni hanno potuto scegliere tra le altre sedi rimaste, in ordine di graduatoria, liberamente e di propria volontà.
Dopo la scelta di ciascun candidato, l’Unione Montana Valle Varaita ne ha dato segnalazione all’Ente interessato, tramite regolare comunicazione formale, espletando così in modo pienamente corretto la procedura, avviata peraltro a seguito, giova ricordarlo, di fabbisogni precedentemente segnalati dagli enti stessi con note protocollate.
In un caso, successivamente a tale comunicazione un ente ha ritirato la propria disponibilità all’assunzione: si tratta del Comune di Bellino, che aveva precedentemente indicato un fabbisogno di un C amministrativo per un orario pari al 50% dell’impegno settimanale pieno. Il posto di lavoro a Bellino era stato proposto ai candidati con un completamento del residuo 50% presso l’Unione Montana Valle Varaita, per garantire anche in questo caso un posto a tempo pieno e indeterminato, pur essendo questa particolarità non vincolante, dal momento che l’unico posto di lavoro a tempo pieno e indeterminato garantito dal concorso in oggetto era quello riservato al vincitore dello stesso. La comunicazione del Comune di Bellino è però giunta all’Unione Montana a distanza di più di un mese dopo che quest’ultima aveva trasmesso, in maniera regolare e puntuale, al Comune anzidetto la comunicazione formale relativa alla scelta del candidato: l’Unione Montana Valle Varaita aveva infatti comunicato a Bellino l’avvenuta scelta della sede da parte di un candidato idoneo in data 22 ottobre 2022 e la comunicazione di rinuncia all’assunzione da parte del Comune di Bellino è stata inviata in data 29 novembre 2022.
Nel frattempo, l’Unione Montana Valle Varaita ha regolarmente continuato a scorrere la graduatoria degli idonei, proponendo loro le sedi di assegnazione rimaste a disposizione: ciò per velocizzare le procedure di assunzione poiché la maggior parte dei Comuni, in larga parte sotto organico, aveva bisogno di formalizzare le assunzioni entro il 31 dicembre 2022 dato che il calcolo delle facoltà assunzionali era stato fatto per l’anno in corso e sarebbe potuto variare nel 2023.
Nel tentativo di risolvere la situazione che si è creata a seguito della rinuncia del Comune di Bellino, pur non avendo alcun obbligo a farlo, l’Unione Montana Valle Varaita ha tentato di proporre soluzioni alternative alla persona che aveva scelto come sede preferita Bellino, confermando tra l’altro la propria disponibilità a garantire il posto di lavoro al 50% precedentemente proposto. Nessuna di queste proposte, tutte legittime, compatibili con l’iter concorsuale e improntate alla ricerca di una soluzione che potesse far superare il disagio creatosi in modo completamente slegato dall’operato della commissione del concorso e del personale dell’Unione Montana Valle Varaita, è stata presa in considerazione dalla persona coinvolta nella vicenda.
Unione Montana Valle Varaita
c.s.
FRASSINO Valle Varaita