Occit'amo, sabato appuntamento in valle Infernotto con la musica dei Vox Bigerri
Il gruppo acustico pirenaico si esibirà a Bagnolo Piemonte alle ore 10.30 e poi a Barge alle ore 18Domani, sabato 7 agosto “Occit’amo” propone un doppio appuntamento alla scoperta dei tesori della Diocesi di Saluzzo in valle Infernotto, con l’accompagnamento della musica acustica del gruppo pirenaico Vox Bigerri, uno dei più rappresentativi ensemble di musica polifonica mediterranea che si dedica alla riproposizione dei canti tradizionali dei Pirenei, della Bigorre, del Béarn, dei Paesi Baschi e della Catalogna.
Alle ore 10.30 il gruppo si esibisce presso il monastero cistercense Dominus Tecum di Pra d’Mill a Bagnolo Piemonte, che sarà aperto al pubblico e visitabile per tutta la mattinata. Alle ore 18 seconda esibizione della formazione presso la Trappa del Mombracco di Barge, che sarà aperta al pubblico e visitabile per tutto il pomeriggio. Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria sul sito www.occitamo.it. Si precisa che, con l'entrata in vigore dal 6 agosto del green pass obbligatorio per gli eventi e le manifestazioni, anche per gli appuntamenti di "Occit'amo" sarà necessario esibire il documento.
Il festival prosegue nelle valli Po-Bronda e Infernotto fino a domenica 8 agosto: nel programma sono in calendario dieci appuntamenti, tra i quali si segnala il concerto di Stefano Bollani (domenica 8 agosto al Pian Pilun tra Sanfront e Brossasco alle ore 12, in collaborazione con Suoni dal Monviso; ingresso 30/40 euro). La rassegna, che coniuga musica, cultura, enogastronomia, escursionismo, tradizione occitana e racconto dei territori, proseguirà poi in valle Grana, con un’intera settimana di spettacoli da venerdì 13 a venerdì 20 agosto, e avrà uno spettacolo conclusivo mercoledì 1° settembre a Saluzzo. Il calendario è pubblicato sul sito www.occitamo.it, dove è possibile acquistare i biglietti per gli eventi a pagamento o prenotarsi per partecipare agli eventi gratuiti garantendo il distanziamento interpersonale.
c.s.
BAGNOLO PIEMONTE Occit’amo