Si è svolto a Ostana il IX workshop nazionale dell’Italian Butterfly Monitoring Scheme
Un incontro che ha visto la partecipazione di 30 futuri volontari che si uniranno alla rete di monitoraggio nazionale delle farfalleSabato 7 agosto 2021 a Ostana, nella splendida cornice del Parco del Monviso, si è tenuto il IX workshop nazionale dell’Italian Butterfly Monitoring Scheme (ITBMS). Un incontro che ha visto la partecipazione di 30 futuri volontari che si uniranno alla rete di monitoraggio nazionale delle farfalle. L’ITBMS è parte della più ampia rete di monitoraggio standardizzato delle farfalle, che vede impegnate 22 nazioni Europee e più di 10000 volontari nel conteggio di questi meravigliosi insetti, al fine di stabilire dei trend utili a valutare lo stato di salute delle farfalle, sia a livello locale che europeo e su esse settare delle strategie di conservazione.
Il Parco del Monviso, insieme al comitato di coordinamento dell’ITBMS “Italian Butterfly Group”, composta da Simona Bonelli (DBios-Università di Torino), Leonardo Dapporto (Zenlab-Università di Firenze) e Stefano Scalercio (CREA) e patrocinato dall’Associazione Lepidotterologica Italiana (ALI- https://www.lepidoptera.life/), ha organizzato una giornata di formazione teorico-pratica in cui si sono poste le basi per ampliare il gruppo di volontari del BMS e implementare la rete dei transetti di conta. Durante il workshop i volontari hanno conosciuto il progetto, appreso le regole del metodo di monitoraggio standardizzato e condiviso del transetto di Pollard e imparato a riconoscere le specie più comuni della Valle Po.
Il parco ha già aderito al progetto fin dalla sua nascita nel 2019 con 4 transetti, attualmente si sta attivando localmente per costruire un gruppo di volontari che possano partecipare al monitoraggio. Chiunque fosse interessato a far parte del nuovo gruppo può contattare la coordinatrice locale Anna Maria Gaggino alla mail: [email protected]
Il workshop di Ostana è il 9° evento nazionale dell’ITBMS, progetto che dalla sua nascita ad oggi conta già più di 100 punti di monitoraggio gestiti da oltre 120 volontari, un risultato di certo inaspettato in epoca di pandemia. Il progetto è rivolto a tutti gli appassionati e amanti della natura, chiunque può diventare un cittadino scienziato e contribuire alla conservazione delle farfalle.
Partecipare è semplice: è sufficiente iscriversi al sito: https://butterfly-monitoring.net/, decidere un luogo in cui posizionare il proprio transetto di conta e contattare i coordinatori della zona in cui si vive per avere dei consigli sul posizionamento del transetto.
c.s.
OSTANA ostana