A Vottignasco c’è aria di Natale con gli zampognari

Dopo due anni di pausa a causa dell’emergenza sanitaria, il piccolo paese di Vottignasco nelle festività natalizie sarà nuovamente animato dagli Zampognari con la loro musica popolare tradizionale canti natalizi, pastorali, della tradizione occitana e piemontese, eseguita con strumenti originali in legno di olivo che vengono fabbricati dagli artigiani di Scapoli, un caratteristico paesino in provincia di Isernia sui monti del Molise. Sono tre i membri del gruppo degli Zampognari di Vottignasco che, da 27 anni, con calzoni di velluto, corpetto in lana di pecora, mantello pesante di panno nero, cappello e scarponi allietano le festività natalizie con la loro musica e portano in giro la particolare tradizione: Chiaffredo Ambrogio, 52 anni impiegato e Piervanni Paschetta 49 anni, elettricista suonano la Zampogna Molisana, mentre Marcello Cigottero 49 anni ispettore capo di polizia locale, suona il piffero chiamato ciaramella.

 

Il gruppo Zampognari di Vottignasco, unico in Provincia, è nato nei primi anni '80 per opera di Modesto e Pierino Cigottero desiderosi di imparare a suonare le zampogne in occasione delle feste e delle celebrazioni natalizie che si tenevano nel paese. Nel 1995 sono subentrati Marcello Cigottero, Piervanni Paschetta e Chiaffredo Ambrogio ed hanno dato nuovo impulso al gruppo recandosi a suonare, su richiesta, nelle rappresentazioni di presepi viventi, nelle Case di riposo, alle feste paesane del Natale, nelle scuole, nei teatri e a diverse manifestazioni natalizie anche fuori regione.

 

“La pandemia ci ha portato via tante cose che prima si davano per scontate a cui non si dava troppa importanza, dopo la crisi politico-economica che ha colpito non solo il nostro paese, ha lasciato tutti noi in uno stato d'animo che definirei "triste". Ormai lo Smart working ed i social hanno sostituito il campetto da calcio, il parco giochi, la partita a bocce e le piccole feste di paese che erano gestite ed organizzate dai giovani volontari delle Proloco, così come i presepi viventi e le piccole rappresentazioni natalizie. - ha sottolineato Chiaffredo Ambrogio - Quest'anno, a causa di tutte queste motivazioni, tante manifestazioni non verranno più organizzate, ma noi nel nostro piccolo abbiamo tenuto duro ed abbiamo continuato a mantenere viva la nostra tradizione che ormai si porta avanti nel nostro paese da due generazioni, abbiamo continuato a ritrovarci una volta a settimana per fare le prove di musica cercando di intonare qualche nuova melodia. Siamo fiduciosi, speriamo che sia l’anno della ripresa e che ci sia un segnale di ritorno al passato”. Nel mese di dicembre e gennaio gli Zampognari saranno impegnati in parecchie manifestazioni in tutto il Piemonte mentre a Vottignasco si esibiranno la Vigilia di Natale recandosi in prima serata, di casa in casa a fare gli auguri agli anziani ed agli ammalati e durante la Messa di Natale che verrà celebrata nella Parrocchia Sacra Famiglia alle 23. Il gruppo può essere seguito tramite la pagina facebook (Zampognari di Vottignasco) costantemente aggiornata con video e fotografie delle loro partecipazioni.

Veronica Ferreri