La festa della Liberazione a Racconigi
Iniziative del Comune in collaborazione con l’ANPI locale e l’istituto Arimondi EulaMercoledì 24 aprile il Comune di Racconigi celebra il 79esimo anniversario della Liberazione, in collaborazione con l’ANPI locale e l’istituto Arimondi Eula. Le celebrazioni partiranno alle ore 20:30 alla chiesa di San Giovanni Battista, con la benedizione delle corone d’alloro e dei partecipanti alla manifestazione.
A seguire da piazza Giovanni Andrea Burzio partirà un corteo con fiaccolata lungo le vie cittadine, con sosta in via Priotti, per l’omaggio alla Lapide in memoria del caduto partigiano Giovanni Appendino - Mimì, e in piazza Carlo Alberto, per la deposizione delle corone d’alloro di fronte alla Lapide e alla Fontana commemorativa dei caduti partigiani. Il corteo sarà accompagnato dalla Banda Musicale “Città di Racconigi”.
Infine sotto l’Ala Mercatale di via Carlo Costa sono previsti l’intervento del sindaco, del presidente ANPI, sezione di Racconigi, e delle autorità presenti. Le celebrazioni si concluderanno con una riflessione a cura degli studenti dell’Istituto Arimondi Eula di Racconigi.
“Come ogni anno desideriamo rendere omaggio al coraggio di tutti quei giovani, che hanno sacrificato la propria vita per la nostra libertà e perché noi potessimo godere di tutti quei diritti, che a volte oggi diamo per scontati. Gli ideali di democrazia, giustizia e libertà a cui si ispirarono sono gli stessi che ancora oggi animano la nostra comunità. - commenta il sindaco di Racconigi Valerio Oderda - Ringraziamo l’ANPI e i ragazzi dell’istituto Arimondi Eula, che racconteranno a modo loro la ricorrenza, per l'impegno nell’organizzazione di questo 79esimo anniversario della Liberazione, e invitiamo tutti i cittadini racconigesi, giovani e meno giovani, a partecipare alle celebrazioni e a ricordare tutti coloro che hanno dato la vita per la nostra libertà”.
“È importante che le istituzioni continuino a celebrare l’anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, ricordando i valori della Resistenza e della nostra Costituzione. Anche quest’anno è previsto il solito corteo con fiaccolata lungo le vie cittadine, tradizione che viene riproposta da oltre cinquant’anni, per omaggiare e ricordare i caduti partigiani. - conclude il presidente dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), sezione di Racconigi, Pierfranco Occelli - Siamo anche lieti della partecipazione delle scuole: è indispensabile infatti che i ragazzi vengano coinvolti nelle celebrazioni, perché le future generazioni non dimentichino ciò che è accaduto”.
c.s.
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