CUNEO - Un piano da 40 milioni per rilanciare il turismo piemontese: 'Risorse da Regione ed Europa, non dallo Stato'

La Reggia di Venaria ha fatto da cornice alla presentazione di 'RipartiTurismo': i dettagli, dal 'Voucher vacanze' al sostegno per i rifugi alpini

a.d. 29/05/2020 13:31

Si chiama “RipartiTurismo” e prevede uno stanziamento totale di circa 40 milioni la misura messa a punto dalla Regione per il sostegno al comparto turistico piemontese per la fase della ripartenza “post Covid”. Una ripartenza che sarà inevitabilmente influenzata dai provvedimenti relativi alla mobilità per le persone: il presidente Alberto Cirio, durante la conferenza stampa di presentazione che si è svolta stamattina, venerdì 29 maggio, presso la Reggia di Venaria, si è detto fiducioso che i confini regionali possano essere riaperti già dal 3 giugno.
 
Nel confronto qualitativo e di offerta che abbiamo a disposizione - ha spiegato l’ex europarlamentare albese introducendo la conferenza stampa - noi non dobbiamo temere nessuno, tanta è la meraviglia che abbiamo nella nostra regione: dobbiamo guardare con fiducia al futuro, abbiamo tutto per uscire dalla grave crisi che ha colpito il comparto turistico
 
Dei 40 milioni di euro stanziati, 10 saranno per “curare le ferite”, come spiegato dall’assessore regionale al Turismo Vittoria Poggio: "Si tratta di contributi a fondo perduto per tutte le attività ricettive alberghiere ed extra alberghiere, liquidità per ripartire e adeguare le strutture alle nuove misure di sicurezza”. La misura sarà destinata a circa 6700 strutture turistico ricettive, ponderata sul dimensionamento e sulle stelle delle stesse.
 
Una seconda misura sarà quella del “Voucher vacanze”: “Pacchetti da almeno 3 pernottamenti, - ha spiegato l’assessore - uno pagato dalla Regione, uno dall’albergatore, il resto dal turista, comprensivo di sconti per i servizi da sfruttare in loco: lo stanziamento per questa misura è di circa 5 milioni di euro”. Visit Piemonte, società in house della Regione, si occuperà di promuovere e comunicare i pacchetti: a questo programma di valorizzazione turistica e alla campagna promozionale saranno destinati circa 4 milioni. 
 
La stessa cifra sarà stanziata per il sostegno alle manifestazioni: “Il Piemonte avrà le sue manifestazioni, - ha detto Cirio - ci saranno tra le altre la Fiera del Tartufo di Alba e il Salone del Libro”.
 
Provvedimenti, infine, anche per il mondo della montagna, settore fondamentale per il turismo piemontese. Ad illustrarne gli aspetti fondamentali il vicepresidente della Regione Fabio Carosso: “I gestori dei rifugi riceveranno una mail alla quale potranno segnalare le loro spese affrontate per l’adeguamento delle strutture alle misure di sicurezza: si parla di mascherine, prodotti igienizzanti, attrezzature e accessori per adeguare gli spazi, spese per la formazione. Il sostegno della Regione consisterà in un contributo di circa 2 mila euro a rifugio”.
 
Il presidente Cirio, infine, ha riservato una “stilettata” al Governo: “Voglio specificare che i 40 milioni di euro di questa misura derivano da risorse regionali ed europee, non dallo Stato. Singolare, considerando che il turismo è la prima industria del paese”, ha detto il presidente chiudendo la conferenza stampa. 

Notizie interessanti:

Vedi altro