Prosegue una giornata decisamente intensa per i Vigili del Fuoco della Granda, tutt’ora impegnati in diverse zone della provincia per i danni causati dalle forti raffiche di vento.
Oltre agli interventi già segnalati nel pomeriggio, i Vigili del Fuoco sono stati chiamati per decine di altri interventi. A Barge il vento ha rimosso la copertura di un silos in frazione San Martino, mentre a Caraglio le raffiche hanno scoperchiato il capannone di un’azienda agricola portando tegole e lamiere a 200 metri di distanza. Interventi anche a Borgo San Dalmazzo, dove si è registrato il distacco di tegole e coperture dai tetti di diversi edifici. Danni segnalati anche a Cuneo, sia sull’altipiano che nelle frazioni.
Il vento, secondo i bollettini Arpa, dovrebbe attenuarsi nella giornata di domani, contemporaneamente ad un abbassamento delle temperature: ieri, 3 febbraio 2020, è risultato secondo i rilevamenti dell’agenzia il giorno mediamente più caldo del mese di febbraio dal 1958 ad oggi, superando il precedente primato detenuto dal 27 febbraio 2019 che risulta ancora al primo posto per le temperature massime.