Tenda bis: 'Da Edilmaco disponibilità a riassumere gli operai licenziati dopo il sequestro del cantiere'
Il commento di Vincenzo Battaglia, segretario provinciale di Filca Cisl, dopo l'incontro di mercoledì con i rappresentanti del consorzio torinese
Si è svolto mercoledì 19 giugno l'incontro tra le organizzazioni sindacali e il consorzio Edilmaco, che è subentrato alla Grandi Lavori Fincosit e che si occuperà di portare a termine i lavori del Tenda bis. Se per Cgil e Uil il confronto è stato interlocutorio, di parere parzialmente diverso è Vincenzo Battaglia, segretario provinciale Filca Cisl: “Per noi è stato un incontro chiarificatorio e per certi versi positivo. - spiega Battaglia - Il consorzio ci ha assicurato che i lavori partiranno tra settembre e ottobre”.
Questione centrale, per Filca, la riassunzione dei lavoratori della Glf licenziati dopo lo scandalo scoppiato nel mese di maggio del 2017: “Abbiamo ribadito la nostra richiesta di riassunzione degli operai che persero il lavoro dopo il sequestro del cantiere e che sono tutt'ora disoccupati. Si tratta di persone che conoscono il cantiere, sono professionalità che in altri momenti storici dell'edilizia erano ricercatissimi. Da parte dell'azienda c'è stata un'apertura, ci è stato garantito che quest'ipotesi sarà sicuramente presa in considerazione nel caso in cui l'organico di Edilmaco necessitasse di essere integrato”.
Conclude Battaglia: “Si tratta di una questione di giustizia. E' bene separare chi ha sbagliato da chi non ha sbagliato. Ci sono degli indagati per i quali la giustizia farà il suo corso. Se invece chi finora ha pagato per errori di altri riottenesse il suo lavoro avremmo un bell'esempio di giustizia sociale”.
a.d.
LIMONE PIEMONTE 
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