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Vendita case Cuneo
Gli scrutini iniziano alle ore 10. Si eleggono dodici consiglieri: pochi margini per le sorprese, le incognite più grosse riguardano la tenuta del centrodestra
Per le europee al voto il 60,29 per cento dei cuneesi aventi diritto, per le regionali dato al 58,87 per cento
In sei comuni nemmeno un elettore su due alle urne, ma ci sono casi in controtendenza. Ad Alba il 66% al voto, a Bra l’astensione colpisce più forte: otto punti in meno
Il picco dei votanti in provincia a Isasca (81,9%), a Perlo nemmeno un elettore su quattro alle urne
L’affluenza alle 12 è al 32,31% per le europee e al 31,53% per le regionali. Tra i comuni più grandi superano il 30% solo quelli in cui si vota anche per il sindaco
Tra chi ha superato l’asticella del 40% ci sono Dalmazzo a Lagnasco e Cioffi a Cartignano. A Busca, il più grande comune “monocandidato”, il quorum è solo sfiorato
L’affluenza alle europee è sopra la media nazionale. Alle comunali il dato sale al 21,74%: a Oncino l’unico candidato, Alfredo Fantone, supera il quorum di votanti
La provincia perde otto punti percentuali nel computo dei votanti. Tra le sette sorelle il primato va a Fossano, unica insieme a Saluzzo sopra il 70%
Hanno votato il 55% degli aventi diritto. Partecipazione elettorale in discesa quasi ovunque, “regge” il capoluogo che perde comunque due punti percentuali
Gli elettori più "mattinieri" sono stati quelli di Bergolo (38%). Picco minimo a Sambuco, dove hanno votato appena il 7,35% degli aventi diritto
Il prossimo sindaco del capoluogo sarà eletto da poco più di un avente diritto su tre. L’affluenza non era mai stata inferiore al 50% da quando c'è l’elezione diretta
Nel capoluogo si è recato alle urne solamente il 26,48% degli elettori. Poco meglio Savigliano (29,34%)
Nel capoluogo alle ore 12 aveva votato il 12,97% degli aventi diritto. Affluenza in calo anche nell’altra città della Granda chiamata a scegliere il sindaco: 15,35%
Anche nel capoluogo meno votanti rispetto a cinque anni fa. Solo tre comuni su 19 in controtendenza: ad Argentera, il più piccolo, c’è il dato più alto
Il dato si attesta al 39,52%, era al 42,60%. In controtendenza il capoluogo, dove i votanti sono il 2% in più. Per i referendum una debacle: alle urne il 18,5%
Nel capoluogo ha votato oltre il 18% degli aventi diritto: era il 16% nel 2017. Per il referendum il dato provinciale non arriva al 9%
L’affluenza media alle 23 di ieri era al 46,76%. Resta sotto il 40% il dato in sette centri al voto, tra cui Cavallermaggiore, Roccaforte Mondovì e Sampeyre
In entrambi i comuni il sindaco uscente era l’unico candidato. Hanno votato più di metà degli aventi diritto a Montaldo Roero, Martiniana Po e Grinzane Cavour
Alle ore 12 il dato si attesta sul 16,10% degli aventi diritto. A Cavallermaggiore ha votato solo l’11,16% degli elettori. Il dato più alto a Martiniana Po (25,59%)
La provincia di Cuneo al 54,78%, tre punti oltre la media regionale. Fanalino di coda la provincia di Asti, poco sopra il 48%