-
Ritardi, liti e polemiche per i lavori del Tenda. Ma era il 1875
Già allora non mancavano le recriminazioni con il governo di Roma, accusato di scarsa attenzione verso la Granda. Tra sentenze e contratti d’appalto non rispettati, le cronache dell’epoca parlano di vicende a noi note
-
Quando il Cuore di De Amicis batteva a Cuneo. L’infanzia dello scrittore all’ombra della Bisalta
Nella città dei sette assedi il romanziere visse tutta la prima giovinezza, ripercorrendo in uno dei suoi ultimi libri i ricordi felici di studente alla metà del secolo XIX
-
“Camere sudicie e sorci a spasso", qualcosa di simile ai recensori Tripadvisor esisteva già nell’Ottocento
L'impietosa descrizione è relativa all'albergo della Barra di Ferro, che per decenni è stato uno dei giù rinomati del Piemonte: ha ospitato re, politici, futuri papi e un personaggio di cui oggi... si abbattono le statue
-
La giustizia sommaria degli anni di piombo: quarant’anni fa l’assassinio di Giorgio Soldati in carcere a Cuneo
L’aspirante brigatista fu ucciso per aver fornito informazioni alla polizia, dopo essere stato picchiato. Aveva accettato il “verdetto” degli altri detenuti
-
Quando il Forte Albertino di Vinadio era utilizzato come campo di prigionia
Nel 1862 vi furono rinchiusi un migliaio di garibaldini, mentre durante la Prima Guerra Mondiale toccò ai prigionieri austriaci: le cronache del tempo, tra racconti "edulcorati" e tentativi di fuga
-
Borgo San Dalmazzo: la storia dell'attentato al comandante fascista e la morte di Costanzo Orso
Ettore Salvi era finito nel mirino delle bande partigiane dopo mesi di crimini e violenze contro i civili: il 25 febbraio del 1945 l'attacco che finì in tragedia
-
La storia della Tourusela, il castello che da oltre settecento anni veglia su Vernante
La fortezza fu costruita tra il 1275 e il 1280 per volere del conte Pietro Balbo di Tenda: la sua posizione dominante permetteva di difendere la contea e di controllare la strada che scendeva dal colle di Tenda
-
Quella prua di nave incastonata tra le montagne a quasi 2.500 metri di altezza
Si tratta di una parte della casermetta difensiva del passo di Collalunga, in alta valle Stura: secondo la leggenda fu costruita in vista di una visita di Benito Mussolini, che però non avvenne mai
-
Quando la questione del confine italo francese nel vallone di Collalunga finì in Parlamento
La 'diatriba' nacque con il Trattato di Pace firmato a Parigi nel 1947, ma fu chiarita definitivamente solo quarant'anni più tardi dopo un'interrogazione presentata da Raffaele Costa